A quanto pare non c’erano solo bustine di zucchero ad accompagnare i cappuccini all’interno del suo bar, per questo una barista è stata arrestata dagli agenti della Guardia di Finanza di Vicenza.
L’intervento che ha portato all’arresto è avvenuto nell’ambito della normale attività di contrasto ai traffici illeciti e di repressione del traffico e consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope, effettuata dal comando provinciale di Vicenza della Guardia di Finanza attraverso l’impiego quotidiano di numerosi equipaggi operativi impiegati in tutta la provincia.
Proprio nel contesto di tali controlli, i militari del Gruppo Vicenza hanno effettuato un intervento in un bar situato nella zona delle Piscine Comunali cittadine. Ebbene, è stato appurato che, all’interno dell’attività commerciale, la barista spacciava sostanza stupefacente del tipo cocaina ai clienti del bar. I militari hanno anche perquisito un appartamento posto al piano superiore dell’esercizio pubblico, trovando oltre 56 grammi di cocaina, parte della quale già suddivisa in 34 dosi da circa un grammo, pronte per essere vendute.
In ragione degli elementi raccolti, si è proceduto all’arresto in flagranza di reato della barista per violazione dell’articolo 73 comma 1 del D.P.R. 309/1990 (Traffico e detenzione di sostanze stupefacenti).
Contestualmente, dato che l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti si svolgeva presso il bar, il locale è stato segnalato alla Questura per la sospensione della licenza.