Nonostante il meteo poco clemente continua anche nel mese di maggio il progetto di mobilità sostenibile “La mia scuola va in classe A”. Si tratta di un’iniziativa finanziata da Pon-Metro e dal Pod “Venezia in classe A”, oltre che, in passato, dal progetto europeo Pumas. Attraverso i progetti “Bike to school” o “Tutti a scuola in bici o a piedi” si promuovono tra gli studenti e i genitori delle scuole primarie percorsi casa-scuola “sostenibili”, da percorrere quindi in bicicletta o a piedi. Obiettivo far sì che gli alunni, soprattutto quelli che di solito prediligono l’uso dell’auto e che raramente raggiungono il proprio istituto a piedi o in bici, provino l’esperienza di raggiungere, almeno per un giorno, la propria classe in compagnia di altri compagni.
A partire dal 7 maggio gli alunni delle 12 scuole iscritte al progetto sono stati invitati a muoversi in gruppo da punti di partenza prestabiliti. Quel giorno è stata la volta della scuola Pellico di via Kolbe a Mestre, l’indomani, poi, è stato il turno della scuola Battisti di via Cappuccina, quindi, mercoledì 9 maggio, dela scuola Parolari di Zelarino. La settimana scorsa è stata la volta invece della scuola primaria Querini, in zona Piraghetto e della scuola Santa Barbara, tra via Miranese e la Gazzera. Oggi, accompagnati dalla pioggia, è stato il turno della scuola Colombo di Chirignago mentre domani e nei giorni a seguire saranno coinvolte nell’iniziativa le scuole Povoledo, Filzi, Fusinato, Calamandrei, Grimani e Visintini.
Hanno dato il proprio supporto la Polizia locale e alcuni volontari della Fiab di Mestre, nei giorni e nei punti concordati, oltre che genitori e insegnanti delle scuole. Presente anche il personale dell’ufficio che si occupa di mobilità scolastica.