Tra gli Azzurri dello sport più famosi degli ultimi due anni ci sono senza dubbio i cestisti con sindrome di Down della FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), capaci di conquistare nel 2018 e nel 2019 due titoli mondiali consecutivi nella categoria IBA21.
Dopo aver attirato l’interesse dei vertici della politica italiana e dopo aver condiviso il parquet – tra gli altri – con gli Harlem Globetrotters, i campioni del mondo in carica sono ora attesi dai Trisome Games. Dal 31 marzo al 7 aprile ad Antalya (Turchia), si svolgeranno infatti i più grandi giochi multidisciplinari dedicati alla sindrome di Down e gli atleti guidati da Giuliano Bufacchi inizieranno a prepararsi a questo appuntamento proprio a Mussolente. Il Comune della provincia vicentina, che ha fortemente voluto nel proprio territorio la Nazionale FISDIR, sarà teatro del primo collegiale del 2020 dedicato alla pallacanestro.
“Ringrazio il Comune di Mussolente – dichiara il Presidente FISDIR Marco Borzacchini – che nei prossimi giorni accoglierà la nostra nazionale di pallacanestro composta da ragazzi con sindrome di Down, campione del mondo. Credo che sarà un incontro importante, un incontro con la cittadinanza che permetterà di valorizzare tutta la volontà che i nostri ragazzi hanno e che dimostrano ogni giorno sul campo e fuori. Credo che questo appuntamento potrà contribuire sicuramente a migliorare ancor di più la cultura che c’è intorno alla diversità.”
Interviene anche il Sindaco di Mussolente, Cristiano Montagner: “Non vediamo l’ora di accogliere i ragazzi della squadra nazionale di basket con sindrome di Down che hanno accettato il nostro invito ad organizzare proprio qui a Mussolente il loro raduno in vista della prossima competizione internazionale a cui prenderanno parte. Per noi è un orgoglio ma soprattutto un’occasione per fare un ulteriore passo in avanti in quel percorso che fortemente abbiamo voluto e sostenuto e cioè quello di rendere Mussolente e il suo palazzetto dello sport un luogo di riferimento per l’inclusione sociale attraverso uno sport senza confini. La tre giorni a Mussolente non sarà solo un momento di sport ma di dialogo e condivisione con la comunità locale che avrà l’opportunità di assistere agli allenamenti e alla partita dimostrativa nonché di partecipare al talk con i ragazzi. Un lavoro di squadra che, speriamo, getterà le basi per altre future collaborazioni con la FISDIR e con la Cooperativa La Goccia social sport che, già da qualche mese, ci accompagna in questa sfida”.
IL PROGRAMMA
Gli Azzurri arriveranno a Mussolente nella giornata di venerdì 28 febbraio per sostenere, alle 18:15, il primo allenamento. A seguire, il Team Italia sarà accolto in Comune dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Cristiano Montagner, primo entusiasta promotore di questo evento.
Nella giornata di sabato sono invece previste due sedute: una al mattino (inizio ore 10:00) nella quale saranno coinvolte alcune classi del territorio, e una al pomeriggio (inizio ore 17:00) alla quale parteciperà la cittadinanza di Mussolente che potrà interagire con i campioni del mondo al termine della seduta di lavoro in palestra.
LA NAZIONALE
Bufacchi, che a Mussolente si avvarrà del collaboratore tecnico Mauro Dessì, ha convocato 9 atleti per questo primo raduno: Davide Paulis, Lorenzo Puliga, Antonello Spiga (AIPD Atletico Oristano), Alex Cesca, Alessandro Greco, Andrea Rebichini, Emanuele Venuti (Anthropos Civitanova Marche), Alessandro Ciceri (Briantea84), Gianluca Lafornara (ASD Elpis).
Coach Bufacchi ha guidato la selezione azzurra durante entrambi i mondiali vinti, prima a Madeira e poi a Guimarães.
LE REGOLE
Nonostante la particolare difficoltà che un ragazzo con sindrome di Down incontra a praticare uno sport di squadra così codificato come la pallacanestro, rileviamo solo due adattamenti rispetto alle competizioni FIB: le squadre si affrontano in un 3 contro 3 all’interno di quattro tempi della durata di 6 minuti continuativi ciascuno.
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