La politica dei controlli serrati di Rucco inizia a funzionare?

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sopralluogo Rucco

Accogliamo con estremo favore – scrive Gian Luca Deghenghi, portavoce Movimento Italia Sociale Vicenza – l’intenzione del sindaco Rucco di richiedere il potenziamento dell’organico di Polizia a Vicenza.

I sempre più frequenti episodi di violenza e di aggressione ad appartenenti alle forze dell’ordine ed alla Polizia Locale, sempre più in prima linea, possono essere interpretati come sintomatici di una crescente inquietudine tra sbandati e spacciatori che bivaccano ed operano a Campo Marzo.

La politica dei controlli assillanti promossa ed attuata dal sindaco sembra, dunque, iniziare a smuovere le acque. Speriamo che finisca per rendere la vita così difficile a spacciatori, clandestini e balordi che stazionano tra parco, stazione e vie limitrofe, da convincerli ad abbandonare la zona.

Auspichiamo che i vertici rinnovati di Polizia Locale e questura continuino a coadiuvare seriamente gli sforzi del sindaco nel tentativo di restituire decoro e sicurezza ad una zona che si dimostra sempre più critica dal punto di vista del degrado.

L’arrivo di ulteriore personale di pubblica sicurezza in città auspicato da Rucco costituirebbe un fattore decisivo per accelerare la pulizia di Campo Marzo e di altre zone problematiche.

Riteniamo che la volontà del sindaco di percorrere tutti i canali istituzionali e politici a disposizione per migliorare la sicurezza in città sia una manifestazione di impegno che non possiamo che apprezzare in ottica del raggiungimento di maggiori risultati.

Per il M.I.S., che non ha mai risparmiato critiche a Rucco, è di conforto vedere che assuefazione e rassegnazione, nonostante ostacoli e difficoltà, non albergano a Palazzo Trissino.