Nel pomeriggio di ieri, domenica 31 marzo, la Polizia locale ha arrestato M.C., uno spacciatore di droga di nazionalità tunisina di 30 anni. Il pusher, regolare sul territorio nazionale, è stato “incastrato” dal fiuto di Hadetz, la nuova unità cinofila del Corpo.
Durante una delle sue prime uscite il cane ha fatto subito centro, contribuendo a far stringere le manette ai polsi del sospetto. Si tratta dell’ennesima attività antidroga portata a termine con successo dagli agenti del Servizio di Sicurezza urbana della Polizia Locale a Mestre: il blitz degli operatori del Nucleo operativo, in borghese, è scattato verso le 17.30 nell’area verde compresa tra via Cappuccina e via Sernaglia, dove era da qualche giorno che era stato notato un andirivieni sospetto. E’ lì che Hadesz ha puntato lo spacciatore contribuendo al sequestro dei 16 involucri di eroina che aveva con sé.
Il pusher è stato quindi dichiarato in arresto e trattenuto per la notte nella camera di sicurezza del Corpo; questa mattina l’arrestato è stato condotto innanzi al giudice per la convalida dell’arresto e l’eventuale procedimento per direttissima.
Poco dopo l’arresto Hadesz è il suo conduttore, con altro personale di supporto, hanno sorpreso in possesso di alcuni grammi di hashish un secondo cittadino tunisino all’interno di un bar di Marghera, lungo via Trieste.