La presidente del Consiglio Damiano al Teatro Momo allo spettacolo “Campo Sant’Alvise, spaccato di vita veneziana”: “L’ennesima iniziativa di sensibilizzazione della Lilt. Ringrazio i suoi volontari per l’altruismo che dimostrano”

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Comune di Venezia
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La presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, ha assistito questa sera, al teatro Momo di Mestre, allo spettacolo “Campo sant’Alvise, spaccato di vita veneziana”, commedia scritta e diretta da Nicola Lamia e messa in scena dalla compagnia “Allegramente Insieme”, realtà scaturita dalla passione di alcuni aderenti alla Lilt, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, composta da medici oncologi, pazienti oncologici e volontari.

L’evento arricchisce il programma di iniziative di sensibilizzazione alla prevenzione del tumore al seno promosso dalla Presidenza del Consiglio comunale di Venezia in collaborazione con la stessa Lilt ed altri enti, gruppi e associazioni del territorio.

“Sono qui per ringraziare la Lilt, nella persona della sua presidente Maria Grazia Cevolani, e tutti i volontari per l’impegno che profondono a vantaggio della comunità con passione e dedizione. Non solo sostengono i malati oncologici e le loro famiglie, ma si spendono in prima linea per la sensibilizzazione, la prevenzione e la corretta informazione. E’ da anni oramai che l’Amministrazione comunale collabora in sinergia con Lilt raccogliendo risultati importanti. Si è appena concluso, infatti – ha sottolineato Damiano -, l’Ottobre Rosa, il mese della prevenzione del tumore al seno. Un’edizione da record in fatto di qualità e di quantità degli appuntamenti organizzati, tra cui ricorderete le tappe del ‘Vaporetto Rosa’, con la possibilità di effettuare visite specialistiche a bordo. La prevenzione è vita – ha concluso la presidente – ne siamo convinti”

La commedia in due atti andata in scena stasera narra le vicende di Alvisa, suo marito Geremia e altri personaggi che gravitano attorno a campo Sant’Alvise. Alvisa, donna intraprendente e benestante, con una grande passione per il teatro, vive con il marito Geremia, uomo sfaticato a cui piace mangiare, bere e dormire fino a quando non s’invaghisce dell’inquilina Maria, sposata con un uomo gelosissimo. Accanto a loro, sulla giostra del quotidiano, salgono a turno figure incredibili: una donna tutta casa e pettegolezzo, una professoressa portatrice di jella, una simpatica e svampita cartomante napoletana, e un personaggio misterioso che si presenta come regista cinematografico.