La Protezione Civile e tecnici regionali intervenuti per fronteggiare la grave situazione a Piovene Rocchette

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maltempo Piovene
maltempo Piovene

Tra le 13 e le 15 di ieri, mercoledì 31 luglio, un forte episodio di maltempo ha colpito la Provincia di Vicenza, creando una situazione particolarmente difficile a Piovene Rocchette. Il Comune è stato invaso da acqua, fango e detriti che hanno bloccato diverse strade e causato numerose frane (nella foto da SkyTg24 ndr).

La Protezione Civile della Provincia di Vicenza ha subito mobilitato sette squadre di volontari (Vicenza, Arsiero, Lonigo, Marostica, Montecchio Maggiore, Sarcedo e Schio), con una ulteriore squadra ANA, e ha messo a disposizione diversi mezzi per fronteggiare la situazione: una ruspa, un Bobcat e un gruppo elettrogeno, dal momento che il Comune è rimasto senza energia elettrica per diverse ore.

Ieri sera i volontari della Protezione Civile della Provincia di Vicenza si sono fermati solo intorno alle 23, per riprendere operatività stamattina. Nel pomeriggio, inoltre, è previsto il supporto anche della squadra di Thiene.

Si prevede una normalizzazione della situazione entro 48 ore dall’evento.


Tecnici regionali e uomini della Protezione Civile al lavoro a Piovene Rocchette, Comune vicentino pesantemente colpito dal maltempo abbattutosi ieri pomeriggio sulla pedemontana vicentina. In seguito ai nuovi eventi atmosferici il Presidente della Regione Luca Zaia già ieri ha firmato un decreto sullo Stato di Crisi e la richiesta dello Stato di Emergenza.

“Oggi pomeriggio un geologo della Regione effettuerà un sopralluogo per verificare la parte a monte nel territorio di Piovene Rocchette – spiega l’assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin – per quanto riguarda la zona di valle il Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta sta già provvedendo a rimuovere il materiale accumulatosi in seguito al nubifragio di ieri.”

“Mentre proseguono le verifiche tecniche – conclude l’assessore – colgo l’occasione per ringraziare tutti i soccorritori intervenuti e in modo particolare i numerosi volontari della Protezione Civile di molti Comuni del Veneto sia per la professionalità che per la tempestività.”