La controversa riforma della giustizia impostata dall’ex ministro Bonafede è stato uno dei punti più controversi dei due governi accomunati dalla presenza nell’esecutivo del Movimento 5 Stelle e uno dei motivi (pretesti?) per affossare Giuseppe Conte, premier dei due governi gialloverdi e giallorosa, per sostituirlo con Mario Draghi e i suoi ministri tecnico-politici con la “tecnica” Marta Cartabia, prima donna. a presedere la Corte Costituzionale, a subentrare a Bonafede e a “guidare” le fasi che dovrebbero portare alla riforma.
Nella stesura attuale, di cui più volte ci siamo già occupati, la riforma ora è presso la Commissione giustizia del Senato e abbiamo approfittato della disponibilità e della competenza dell’avv. prof. Rodolfo Bettiol per commentarne alcuni passaggi, a sua detta, critici.
La video intervista al prof. Bettiol dice più e meglio di quanto potrebbe ogni nostra sintesi per cui ve la “affidiamo” anche per osservazioni e considerazioni magari da affidarci per aprire e continuare il dibattito nella nostra rubrica “Giustizia giusta”.
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