Mentre la destra veneta e nazionale si riempie la bocca di autonomia – scrive nella nota che pubblichiamo Luca Fantò, segretario cittadino PSI Vicenza e candidato al consiglio comunale con Coalizione Civica Verdi Sinistra Italiana -, la sanità pubblica e la scuola precipitano in un caos che solo la volontà di chi in esse lavora riesce ad arginare. Oggi a Vicenza associazioni, sindacati e partiti hanno sfilato per la sanità pubblica.
La manifestazione avrebbe dovuto essere trasversale ma di fatto a sostenere le associazioni e i sindacati che hanno organizzato l’evento, il centrodestra non c’era. C’era invece il centrosinistra. Tra questi anche noi socialisti che da tempo, grazie al coordinamento del nostro referente vicentino per la sanità, Gianluca Capristo, collaboriamo e sosteniamo ogni iniziativa a favore di un ritorno alla centralità della sanità e dell’istruzione pubblica.
Vale 19 i miliardi di euro la sanità privata del Veneto. Un dato che non è difficile immaginare possa ulteriormente crescere se la sanità gestita dalla Regione non riuscirà “con un colpo di reni” a recuperare la propria efficacia. Se ciò non dovesse accadere noi socialisti temiamo che, soprattutto con l’attuazione completa del percorso di autonomia regionale, anche in Veneto diventerà più ampio e profondo il divario tra chi potrà sostenere economicamente il peso della cura della propria salute e chi non lo potrà fare.
Luca Fantò
Segretario cittadino PSI Vicenza
Candidato al consiglio comunale con Coalizione Civica Verdi Sinistra Italiana