Alla presenza delle autorità comunali – riporta una nota del Comune di Schio – il sindaco Valter Orsi, l’assessore allo sport Aldo Munarini, l’assessore all’Istruzione Katia De Munari e il presidente del Consiglio Comunale Sergio Secondin, è stata ricevuta nella sala consiliare la squadra del Famila Basket Schio, reduce dalla “stella d’oro” conquistata dopo aver portato a casa il decimo scudetto. Presente anche il suo Presidente Marcello Cestaro e Giuseppe Falco in rappresentanza del CONI Vicenza, oltre a un significativo numero di fans.
Nell’entusiasmo generale per questo risultato che va ad annoverare non solo una squadra ma anche una città nell’olimpo di quelle scudettate e stellate, orgoglio e soddisfazione sono stati espressi da tutti. “Ora puntiamo a raggiungere Como che ancora ci sopravanza con 15 scudetti” ha scherzato Munarini, mentre Falco ha ripercorso l’onorevole scalata del basket vicentino negli anni, ma anche di altre eccellenze sportive provinciali.
“E’ un segnale ulteriore che meritiamo di diventare Città Europea dello Sport per il 2022” ha concluso l’assessore allo sport ricordando appunto la candidatura presentata.
Il Sindaco Orsi, ringraziando per il lavoro svolto e i risultati conseguiti, ogni competenza messa in campo da parte di tutto lo staff, ha sottolineato che Schio è conosciuta in tutta Italia anche grazie a questa squadra energica come il colore che la veste, l’arancione. E a proposito di abbigliamento, il primo cittadino ha ricevuto in dono una maglia della squadra, opportunamente personalizzata con il suo cognome e, naturalmente, il numero 1.
Inoltre, il presidente Cestaro che da buon “padre di famiglia” ha menzionato una ad una tutte le atlete, ha voluto donare a Sindaco e Assessore, una miniatura della “stella” in forma di spilla: l’originale in oro pesa ben 3kg.
Anche il Comune ha espresso la propria riconoscenza alla squadra con una targa di ringraziamento e una pergamena alle atlete Raffaella Masciadri e Francesca Dotto, rispettivamente ex capitana e nuova testimone alla guida delle atlete.