La Strenna dei Romanisti: presentata la sua 84esima edizione a Palazzo Poli. Dal 2012 la “sostiene” Fondazione Sorgente Group guidata da Valter Mainetti

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Natale di Roma 21 aprile 2023, la Consegna della Strenna dei Romanisti al sindaco di Roma Roberto Gualtieri
Natale di Roma 21 aprile 2023, la Consegna della Strenna dei Romanisti al sindaco di Roma Roberto Gualtieri

Finalmente è tornata nella prestigiosa sala Dante con affaccio su fontana di Trevi il 23 maggio scorso la presentazione del nuovo volume per l’anno 2023 della Strenna dei Romanisti grazie al contributo della Fondazione Sorgente Group guidata da Valter Mainetti.

La Strenna dei Romanisti 2023, la presentazione
La Strenna dei Romanisti 2023, la presentazione

La storia avvincente dell’edizione della Strenna dei Romanisti inizia nel lontano 1940 dietro la volontà di un gruppo di appassionati letterati, artisti, poeti e altri personaggi diversi per formazione che incontrandosi nello storico Caffè Greco di via Condotti, dove ancora oggi hanno la sede, si raccontavano le loro esperienze e ricerche sui molteplici aspetti di Roma: arte, monumenti, tradizioni e costume.

La Strenna dei Romanisti
La Strenna dei Romanisti

Grazie all’editore Staterini questi discorsi si trasformarono in testo scritto e il volume iniziò così ad essere stampato ogni anno senza avere mai interruzioni, neanche durante gli anni difficili della Seconda Guerra mondiale, e arrivando oggi alla 84esima edizione. Il formato, la rilegatura e l’impianto sono rimasti inalterati, così come il prestigio di donare la prima copia al sindaco di Roma in occasione del Natale della città, il 21 aprile, in Campidoglio. Da qui deriva il suo nome “strenna”.

Valter Mainetti, cavaliere del lavoro e professore ad honorem dell'Università di Parma
Valter Mainetti, cavaliere del lavoro e professore ad honorem dell’Università di Parma

Con grande piacere, insieme a mia moglie Paola, dal 2012 sosteniamo l’edizione annua della Strenna – afferma Valter Mainetti, Presidente della Fondazione Sorgente Group e questo legame non si è mai interrotto, superando anche gli anni difficili del Covid. Questi volumi nel tempo hanno assunto l’aspetto di un’enciclopedia su Roma, una raccolta di studi che raccontano e spiegano la città eterna. La passione per Roma e la sua continua scoperta lega la Fondazione Sorgente Group alle stesse finalità del Gruppo dei Romanisti, poiché dalla conoscenza della città eterna scaturisce la volontà di salvaguardarla e di rispettarla.

 

Albero di Natale 2022 a Piazza S. Silvestro di Roma e Paola Mainetti, vice presidente della Fondazione Sorgente Group
Albero di Natale 2022 a Piazza S. Silvestro di Roma e Paola Mainetti, vice presidente della Fondazione Sorgente Group

Oggi guida la stampa della Strenna l’erede di Staderini, Francesco Piccolo, che con entusiasmo prosegue la storica tradizione: “Per noi raggiungere ogni anno il traguardo di una nuova edizione è un importante obiettivo per proseguire un’attività di studio e ricerca nei confronti della nostra città.” I Romanisti si definiscono, infatti, “i veri innamorati di Roma, i propagandisti liberi (perché disinteressati) della Romanità” con l’obiettivo primario del confronto, della scoperta degli angoli più nascosti e della trasmissione di questa conoscenza alle nuove generazioni.

Presso il Museo di Roma in Trastevere è in corso la mostra monografica dal titolo “I Romanisti. Cenacoli e vita artistica da Trastevere al Tridente (1929 – 1940)” eccezionalmente prorogata fino al 10 settembre 2023 per il notevole flusso di visitatori, che racconta attraverso 5 sezioni e circa 100 opere tra pittura, scultura, grafica, fotografia e documenti, le vicende del Gruppo dei Romanisti.

I Romani della Cisterna
I Romani della Cisterna

Di notevole interesse è la prima sezione, dal titolo i Romani della Cisterna, che racconta proprio la fase iniziale di formazione del Gruppo dei romanisti quando ancora si incontravano presso l’Osteria della Cisterna in Trastevere negli anni ’20 del Novecento. Nel 1929 personaggi come Ettore Petrolini, Trilussa, Augusto Jandolo, Giuseppe Ceccarelli, Vitaliano Rotellini, Ettore Veo, Franco Liberati e Ignazio Mascalchi, decisero di fondare il Gruppo e dare vita ad un progetto che ancora sopravvive. Interessante è notare i rapporti instaurati da Trilussa con alcune personalità di indiscusso rilievo come Luigi Pirandello, Gabriele D’Annunzio, Massimo Bontempelli, Filippo Tommaso Marinetti e Giacomo Balla, che dimostrano quanto fosse brillante la vita culturale romana in quegli anni, fino ad arrivare alla prima copia della Strenna datata 1940 con sulla copertina in cartone la grande medaglia di Clemente XII dedicata a S. Maria in Trastevere.