“La Svezia non dovrebbe aspettarsi un cambiamento di atteggiamento da parte della Turchia sulla sua candidatura alla NATO al vertice dell’alleanza occidentale del mese prossimo, a meno che non impedisca le proteste anti-turche a Stoccolma”, lo ha dichiarato mercoledì il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Queste parole sono state pronunciate prima che i funzionari di Turchia, Svezia, Finlandia e quelli della NATO si incontrassero ad Ankara per cercare di superare le obiezioni turche che continuano a ritardare l’ingresso della seconda nell’alleanza.
Sia la Svezia che la Finlandia hanno chiesto di aderire alla NATO dopo l’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio dello scorso anno, ma i turchi hanno ostacolato il processo di espansione, accusando i due Paesi nordici di non prendere sul serio le preoccupazioni della Turchia in materia di sicurezza.
Ad aprile, la Turchia ha permesso alla Finlandia di entrare nella NATO. Il Paese ha chiesto a entrambi i governi di adottare una linea più dura nei confronti degli attivisti filo-curdi e dei membri di un gruppo religioso che la Turchia considera terrorista.
Finlandia e Svezia hanno modificato la loro legislazione sul terrorismo e un piccolo numero di persone accusate di crimini in Turchia sono state estradate, ma molte meno di quelle richieste dal Paese. L’Ungheria è l’unico altro membro della NATO che non ha permesso alla Svezia di aderire. I nuovi membri dell’alleanza devono essere accettati da tutti i membri.
Fonte: The Vision
