La vicepresidente della Commissione Cultura Deborah Onisto ha partecipato questa sera, a Ca’ Rezzonico, alla presentazione di tre gruppi di disegni oggetto di restauro e da domani in esposizione al Museo del Settecento veneziano in occasione della mostra “Disegnare dal vero: Tiepolo, Longhi, Guardi”. All’appuntamento sono intervenuti anche la direttrice della Fondazione Musei Civici, Gabriella Belli, il chairman di Save Venice, Frederick Ilchman, e il responsabile di Ca’ Rezzonico, Alberto CRaievich.
“Ringrazio tutti coloro che collaborano per difendere il nostro patrimonio e renderlo fruibile e visibile da tutti – ha commentato la vicepresidente Onisto – Questa serata è la dimostrazione di quanto importanti possano essere le collaborazioni tra chi ama la città”.
L’esposizione si concentra su tre gruppi di disegni dei grandi maestri del Settecento veneziano: l’album di disegni su carta azzurra di Giambattista Tiepolo donato dal pittore triestino Lorenzo Gatteri al Museo Correr nel 1885 e due fondi di bottega di Pietro Longhi e Francesco Guardi acquistati dai loro figli da Teodoro Correr dopo la caduta della Serenissima.
Si tratta di 64 studi e schizzi dal vero (scelti tra tutto il corpus restaurato), quasi tutti su carta ruvida dall’aspetto grezzo, fabbricata con stracci di bassa qualità e poco costosa e perciò usata per studi e abbozzi, ma proprio per la sua natura porosa ideali all’uso del gesso, il cui tratto esaltava i valori luministici, pittorici della grafica veneziana.
Grazie a Save Venice dal 2003 è stato avviato un lungo lavoro di restauro, non ancora concluso, che consente oggi di ammirare, per un breve periodo, parte di questi disegni. Sempre grazie a Save Venice si aggiunge, isolato, un restaurato capolavoro di Tiziano, la xilografia raffigurante la Sommersione del faraone.