Vicenza si prepara ad accogliere l’anteprima nazionale di “La Vita Accanto,” il nuovo film del regista Marco Tullio Giordana, girato proprio nella città veneta. L’evento si terrà domenica 18 agosto alle 21, nella suggestiva cornice dei Chiostri di Santa Corona, all’interno della rassegna cinematografica “Cinema sotto le stelle.”
Il film, tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice vicentina Mariapia Veladiano, vincitrice del premio Calvino e finalista al Premio Strega, è stato scritto da Giordana insieme a Marco Bellocchio e Gloria Malatesta. La pellicola ha già avuto l’onore di essere presentata fuori concorso al Locarno Film Festival, riscuotendo un notevole interesse.
Un cast di primo piano è uno degli elementi di forza del film. Tra gli attori figurano nomi di spicco come Sonia Bergamasco, Valentina Bellè, Paolo Pierobon, Sara Ciocca e Michela Cescon. Particolare menzione merita la giovane pianista professionista Beatrice Barison, che nel film esegue brani dal vivo, conferendo alla colonna sonora un tocco di autenticità e raffinatezza.
I biglietti per l’anteprima risultano già esauriti, con 400 posti messi a disposizione presso il cinema Patronato Leone XIII, sede alternativa in caso di maltempo. Tuttavia, se le condizioni meteorologiche saranno favorevoli, gli organizzatori potrebbero rendere disponibili ulteriori biglietti per i Chiostri di Santa Corona, che possono ospitare fino a 500 spettatori.
Non solo anteprima: altre proiezioni in programma. Il film sarà proiettato nuovamente il 23, 24 e 25 agosto alle 21, sempre nell’ambito di “Cinema sotto le stelle.” Per tutte le proiezioni, incluso l’evento di anteprima, il biglietto speciale avrà il costo di 3,50 euro, grazie alla promozione “Cinema Revolution,” valida per tutti i film italiani ed europei.
Per ulteriori informazioni e per l’acquisto dei biglietti del film “La vita accanto”, è possibile visitare il sito: (https://odeonvicenza.18tickets.it) oppure recarsi alla cassa del cinema la sera stessa dello spettacolo, se i biglietti saranno ancora disponibili.
Fonte: nota del Coune di Vicenza, qui altre sue note
