Una passeggiata attorno al lago di Fimon: oggi si può. E’ stato inaugurato questa mattina il ponticello pedonale e ciclabile che permette di percorrere l’intero sentiero che abbraccia il lago. Presenti il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin, il consigliere provinciale con delega all’Ambiente Matteo Macilotti, il sindaco del Comune di Arcugnano Paolo Pellizzari, Andrea Baldisseri tecnico della Provincia che ha seguito l’opera e rappresentanti della Società Cooperativa Sociale Arcugnano che ha eseguito i lavori.
“Un intervento molto atteso -ha esordito Nardin- che la Provincia di Vicenza ha potuto realizzare grazie alla convenzione sottoscritta con la Regione Veneto che ci affida la gestione e la manutenzione del lago. Abbiamo demolito il vecchio ponte, non più utilizzabile, e ne abbiamo costruito uno nuovo, interamente in legno, nel massimo rispetto del luogo incontaminato in cui si inserisce. Si completa così l’anello di oltre 5 km attorno al lago, una passeggiata amata da tanti vicentini che, a pochi passi dalla città, trovano nel lago di Fimon un polmone verde di rara bellezza.”
“Il lago di Fimon è una piacevole meta domenicale di tante famiglie -ha aggiunto il sindaco Pellizzari- ma custodisce anche un patrimonio storico e ambientale immenso, che lo rende luogo di studio e di ricerca. Sono molteplici i progetti che lo riguardano e che approfondiscono le sue diverse peculiarità, sempre nella consapevolezza che non si tratti di un parco di città, ma di un ambiente naturale, e tale deve rimanere.”
Ad eseguire i lavori è stata la ditta Società Cooperativa Sociale Arcugnano, che si è aggiudicata la gara indetta dalla Provincia. Con un importo totale di 92mila euro, in parte a carico della Regione in forza della convenzione e in parte fondi propri della Provincia, sono stati appaltati 3 tipi di interventi: il rifacimento del ponte pedonale; la demolizione del vecchio imbarcadero che deturpava il lago; la manutenzione dello steccato lungo strada.
Nel pacchetto rientra anche la manutenzione del verde con taglio dell’erba nelle aiuole e negli argini, sfalcio sulla strada perimetrale, potatura dei rami con taglio e sistemazione degli alberi secchi.
“Sono interventi che hanno reso maggiormente fruibile l’area verde del lago di Fimon in condizioni di sicurezza -ha commentato il consigliere Macilotti- Un luogo tanto suggestivo quanto fragile, che custodisce habitat naturali e biodiversità uniche in Europa, per questo la Provincia è da anni impegnata a valorizzarlo e proteggerlo, in collaborazione con la Regione Veneto, il Comune di Arcugnano, il Genio Civile, l’Università.”
Altrettanta attenzione viene riservata alla tutela dell’ecosistema, in particolare ai temi della carenza di acqua e della proliferazione delle alghe. Per affrontarli al meglio, è stato istituito un Comitato Tecnico in cui collaborano i tecnici di Provincia, Regione e Genio Civile.