L’Alta Corte di Hong Kong stabilisce che non è necessario l’intervento chirurgico per registrare il cambio di sesso

756
Hong Kong transgender

La più alta corte di Hong Kong ha emesso lunedì una sentenza storica che consentirà alle persone transgender di modificare l’indicazione del proprio sesso sulla carta d’identità senza sottoporsi a un intervento chirurgico di riassegnazione di genere.

La Corte d’Appello ha stabilito che quella legge violava i diritti delle persone transgender ed era incostituzionale.

La causa è stata intentata nel 2019 da Henry Edward Tse e da un’altra persona – identificata solo come “Q” – contro il Commissioner of Registration dopo che un funzionario si era rifiutato di rivedere il loro status di genere sulla carta d’identità di Hong Kong, mentre i due hanno modificato con successo le indicazioni di genere sui loro passaporti britannici.

Nel 2019 e nel 2022, due tribunali di grado inferiore di Hong Kong hanno respinto il ricorso di Q e Tse, dando ragione al governo.

La notizia è fondamentale per i diritti umani, soprattutto ricordando che la procedura comprenderebbe la rimozione dell’utero e delle ovaie e la costruzione di genitali maschili, un intervento rischioso che potrebbe portare a complicazioni nei pazienti.

Fonte: The Vision