Barche di ogni dimensione, tradizioni, cultura e scienza. Impossibile racchiudere in poche parole il Salone Nautico di Venezia, che domani aprirà ufficialmente i battenti con la cerimonia ufficiale alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro e del presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, con tanto di esibizione della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori.
Questo pomeriggio si è svolto il tour con il primo cittadino riservato agli operatori dell’informazione e la vernice del Salone: è stato grande spettacolo all’insegna dell’opera lirica e della bellezza, grazie alla presentazione di Miss Italia 2018, Carlotta Maggiorana, e alle esibizioni di Walter Fraccaro e Claudia Pavoni, rispettivamente tenore e soprano del Teatro La Fenice. Il primo ha emozionato i presenti con il “Nessun Dorma” di Giacomo Puccini, la seconda ha invece cantato “Sempre Libera” da “La Traviata” di Giuseppe Verdi. Gran finale, poi, con il “Libiamo ne’ lieti calici”, sempre di Verdi.
“Voglio ringraziare tutti gli espositori per aver reso possibile tutto questo – ha dichiarato il sindaco Brugnaro dal palco – Il Comune ha finanziato l’esposizione per tre anni, perché vogliamo che Venezia torni a parlare al mare ricordando quanto importante sia l’industria nautica. Voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno dato una mano, dalla Soprintendenza alla Marina militare, dagli sponsor agli operatori del Comune che hanno lavorato a lungo per rendere l’Arsenale ancora una volta un luogo vitale della Città. Ci saranno tanti temi interessanti che svilupperemo nei prossimi giorni – ha continuato il primo cittadino – per esempio vi invito a visitare la tesa dedicata ai nostri architetti nautici che esporranno i loro progetti all’avanguardia in fatto di design e tecnologia. Anche in questo modo Venezia si mette al servizio dell’Italia ricordandole l’importanza che riveste il settore nautico. Questo è l’inizio di un lungo percorso che porterà molte soddisfazioni a Venezia e all’Italia. E’ grazie a questi eventi che dico ai giovani di crederci, di credere in Venezia e nell’economia del mare. Un ultimo ringraziamento – ha concluso il sindaco – va al presidente della Regione Luca Zaia, che ci sta dando un grande aiuto su molti temi, come il futuro di Porto Marghera o delle Grandi Navi. Stiamo lavorando fianco a fianco, e a noi spero che si aggiunga anche il Governo. Stiamo dando dimostrazione di concretezza, perché qui c’è il futuro dei nostri ragazzi. Auguro al Salone ogni bene”.
Il vernissage è stato anticipato da un tour riservato a giornalisti e operatori dell’informazione sempre con il sindaco Brugnaro: prima tappa il piazzale della Campanella, dove si trovano gli stand delle varie forze dell’ordine, oltre che della Polizia locale, dei Vigili del fuoco, del Suem 118 e della Marina Militare. Da domani sarà visitabile anche il Sommergibile Enrico Dandolo, con tutto il suo carico di storia. Poco distante spazio alla grande tradizione remiera lagunare, con gondole e imbarcazioni tipiche. Ci sarà la possibilità per i più piccoli di provare gratuitamente per la prima volta la voga alla veneta. Non potevano mancare gli yacht di lusso, di ogni stazza, oltre che le tecnologie più all’avanguardia in fatto di propulsione elettrica e sicurezza. Tra le tese ci si imbatte anche nello spazio allestito dall’artista Lorenzo Quinn e nella mostra scientifica interattiva “Aquae”, organizzata da Ismar, l’Istituto di scienze marine.