L’assessore Venturini porta i saluti della città alla Giornata del medico e dell’odontoiatra al Teatro Goldoni

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Comune di Venezia
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L’assessore alla Coesione sociale e Programmazione sanitaria, Simone Venturini, ha partecipato questo pomeriggio, al Teatro Goldoni di Venezia, alla Giornata del medico e dell’odontoiatra, organizzata dall’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri in collaborazione con l’Assessorato comunale alla Coesione sociale.

La cerimonia, aperta dai saluti di Giovanni Leoni e di Giuliano Nicolin, rispettivamente presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Venezia e presidente della Commissione Albo Odontoiatri, è proseguita con l’intervento dell’assessore Venturini.

“In questi anni l’Ordine si è prodigato in un importante lavoro di apertura alle parti vive della città, e la cittadinanza non può che rispondere presente – ha dichiarato l’assessore – Oramai siamo giunti alla quarta edizione di una giornata nata dall’idea del presidente Leoni e dei suoi collaboratori. Al tempo proposero al Comune di valorizzare e sottolineare l’importanza dell’inserimento di nuovi medici in società, così come è fondamentale ringraziare i camici bianchi che ora vanno in pensione dopo una lunga carriera. Non è questione solo da ‘addetti ai lavori’, ma riguarda direttamente e concretamente la vita delle persone. Per questo è giusto che la Città vi ospiti in questo teatro e che vi auguri in modo univoco una carriera densa di successi. L’Amministrazione comunale vi ringrazia perché sappiamo che avete la consapevolezza che sarete ‘medici sempre’, non ci saranno cartellini da timbrare o orari da rispettare. Ogni vostra scelta – ha concluso – consentirà alle persone di vivere meglio”.

Durante la giornata tra i momenti clou la premiazione dei professionisti che hanno festeggiato i 50 anni dalla laurea e il cosiddetto “Giuramento di Ippocrate” dei neolaureati, con la consegna degli attestati e la presentazione dei nuovi medici e odontoiatri alle autorità civili e religiose, nonché alla società civile.