17 lavoratori in nero sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza in un’azienda vinicola del Vicentino con sede a Villaverla, nel Vicentino. 7 di essi sono risultati privi anche del permesso di soggiorno. I controlli hanno riguardato complessivamente 19 lavoratori, tutti di nazionalità marocchina.
I controlli sono avvenuti nei giorni scorsi, come informa il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza. I 19 lavoratori erano intenti a operazioni nell’azienda agricola quando sono arrivate le fiamme gialle, intervenute a seguito di alcune segnalazioni.
I finanzieri della Tenenza di Thiene hanno avviato accertamenti ispettivi sulle posizioni individuano immediatamente i lavoratori in nero poiché trovati all’opera in assenza delle preventive comunicazioni obbligatorie di instaurazione del rapporto di lavoro.
Altri accertamenti sono in corso per capire se oltre ai 7 risultati irregolari sul territorio italiano vi siano altre posizioni analoghe, ma anche per individuare e attribuire le responsabilità in relazione all’impiego della manodopera in nero.
Alla vista dei militari – spiegano dal comando -, i lavoratori si sono dati alla fuga ma sono stati immediatamente fermati e senza opporre alcuna resistenza sono stati condotti presso gli uffici della Questura di Vicenza per i riscontri del caso.
I 7 cittadini extra-comunitari sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Vicenza per “ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato da parte di uno straniero non comunitario”. I successivi riscontri eseguiti dagli agenti dell’ufficio Immigrazione della Polizia di Stato berica hanno portato alla notifica di 7 decreti di espulsione dal territorio nazionale emessi dal Prefetto di Vicenza.