Fervono, senza pause estive, i lavori all’istituto Piovene di Vicenza, per portare avanti interventi del valore complessivo di 1.650.000 euro a carico della Provincia di Vicenza. Questa mattina il presidente della Provincia Andrea Nardin ha visitato il cantiere, per verificare il rispetto del cronoprogramma e per ringraziare il personale che ha rinunciato alla pausa estiva per assicurare che i lavori potessero proseguire con regolarità. Con lui la vicepresidente Maria Cristina Franco, il dirigente dell’area tecnica della Provincia Filippo Squarcina, la Rup Cristina Verlato, il direttore lavori Elisabetta Mioni, il titolare di Edilrestauri Daniele Merlin.
Iniziati a marzo scorso, i lavori dureranno due anni, durante i quali è previsto il risanamento e il rifacimento degli intonaci esterni delle facciate e del chiostro.
L’intervento, a cura della ditta Edilrestauri Srl di Brendola, prevede la rimozione di tutti gli intonaci deperiti e in distacco, il lavaggio completo delle superfici e la realizzazione dei nuovi intonaci che successivamente saranno tinteggiati con colore silossanico, una vernice speciale che permette di proteggere gli ambienti interni ed esterni dall’umidità. La nuova tinta – una sfumatura di giallo caldo – è stata concertata con la Soprintendenza nel rispetto del colore preesistente. Il restauro riguarda anche le opere in pietra, come cornici, stipiti, soglie, gradini, modanature e marcapiani, che verranno pulite e restaurate. Inoltre verranno messe a nuovo le opere in legno, ovvero i portoni di accesso sia dal chiostro che dal giardino retrostante, e verranno sostituiti i serramenti in ferro.
Il presidente della Provincia Nardin ha commentato che a fine lavori gli studenti, i professori e il personale del Piovene troveranno una scuola più sicura, più sana e anche più bella: «Il valore estetico dell’intervento – ha aggiunto Nardin – è evidente, così come l’auspicio di valorizzare un angolo di Vicenza a cui i vicentini sono affezionati, visto il legame che l’edificio ha con l’attività e la storia della basilica dei Santi Felice e Fortunato e dell’Abbazia Benedettina di cui l’immobile era parte integrante.»
La vicepresidente Maria Cristina Franco ha poi sottolineato la corposità dell’intervento, che richiede appunto due anni di lavori, spiegando come il cantiere non interferirà con l’attività scolastica: «Tecnici provinciali e impresa – ha precisato -, in accordo con la preside dell’istituto, hanno concordato un cronoprogramma che permette di lavorare durante tutto l’anno, ponendo il massimo impegno a limitare i disagi e a consentire il regolare svolgimento delle lezioni, riservando al periodo estivo le lavorazioni più impattanti. Un’attenzione di cui è doveroso ringraziarli.”
Il consigliere provinciale con delega all’edilizia scolastica Berton ha posto l’accento sugli importanti investimenti della Provincia sulle scuole superiori: “Tra fondi Pnrr e fondi propri – ha dichiarato -, la Provincia sta realizzando lavori per oltre 60 milioni di euro nelle 130 sedi che ospitano gli istituti superiori vicentini. Alcuni lavori sono già conclusi, come la palazzina di Lonigo, altri saranno inaugurati dall’ingresso degli studenti a settembre, come l’ampliamento del liceo Quadri e Garbin di Thiene. Per il resto i cantieri proseguono a pieno ritmo, nel rispetto dei vincoli posti dal Pnrr e soprattutto delle esigenze delle scuole.”
Stato dei lavori e cronoprogramma
I lavori sono iniziati operando nella parete ovest (area ULSS) dove sono state verificate tutte le lavorazioni, tra cui le finiture delle cornici finestre e il colore finale dell’intonaco, condivisi con la Soprintendenza. Si prevede che i lavori in questa parete saranno completati entro l’inizio dell’anno scolastico.
Dopo la fine delle lezioni (metà giugno 2024) sono iniziati i lavori all’interno del chiostro, dove sono state effettuate tutte le lavorazioni fino alla finitura al grezzo, così da permettere la fruizione in sicurezza del chiostro per tutto il periodo scolastico. Le lavorazioni nel chiostro riprenderanno a termine del periodo scolastico 2024-2025 (giugno 2025).
Nel mese di luglio, approfittando della sospensione scolastica per il periodo estivo, sono state effettuate le demolizioni dell’intonaco fino all’altezza di due metri circa, per tutta la zona del cortile, così da ridurre l’impatto delle lavorazioni rumorose durante il periodo scolastico.
Nel mese di agosto si è provveduto al montaggio dei ponteggi nella parete nord del cortile, i cui lavori inizieranno a fine agosto e proseguiranno man mano nelle altre facciate del cortile.
——
Fonte: Lavori in corso all’istituto Piovene di Vicenza: restauro delle facciate e del chiostro per 1.650.000 euro , Provincia di Vicenza
