Tra pochi giorni, lunedì 2 dicembre, si aprirà il cantiere per due importanti interventi alla Bertoliana. Al piano terra di palazzo San Giacomo saranno rifatti i bagni e restaurato l’ingresso della biblioteca. Si tratta di lavori attesi ormai da decenni sia da coloro, soprattutto studenti e ricercatori, che la frequentano ma anche dal personale.
I bagni saranno completamente rinnovati con una spesa di 33 mila euro, al netto dell’Iva: i fondi provengono dal mutuo (non speso del tutto) contratto per i lavori ai tiranti del palazzo, terminati nel 2017, che hanno assicurato un miglioramento antisismico del seicentesco palazzo. L’intervento sui servizi igienici vede la completa sostituzione tra impiantistica, scarichi, sanitari e rivestimenti, oltre a un nuovo sistema di riscaldamento attualmente assente. I lavori termineranno attorno a metà gennaio.
L’intervento relativo all’ingresso prevede il consolidamento e la pulizia delle parti lapidee e il restauro del portale, oggi sorretto da una struttura di tubi provvisori, che verrà così messo in sicurezza. Sarà sistemato e restaurato anche il portone d’ingresso in legno. Questi lavori saranno effettuati in concomitanza a quelli relativi ai servizi igienici. In seguito, esattamente in primavera, si interverrà anche sugli altri due portali di palazzo San Giacomo. Infine si provvederà al ripristino dell’intonaco della fascia muraria di collegamento ai portali. Per tutti questi lavori, per i quali la Soprintendenza ha naturalmente dato parere positivo, è prevista una spesa di 30 mila euro, al netto dell’Iva al 10%.
A febbraio partirà un altro intervento, riguardante i servizi igienici del primo piano di Palazzo Costantini: saranno completamente rifatti i servizi, sarà creato un antibagno, necessario per normativa, e un bagno per i bambini, completo di spazio per il fasciatoio. La spesa prevista è di 26 mila euro, sempre al netto dell’Iva. I fondi arrivano dal riutilizzo di un mutuo non speso per illuminare una sala lettura, lavoro che sarà eseguito in seguito.
A completamento del cantiere, saranno eseguiti da parte di Aim anche alcuni lavori di manutenzione, principalmente relativi alla sistemazione del parquet in una sala lettura a San Giacomo, alla verifica di alcuni impianti e al ripristino del riscaldamento ora mancante nei bagni e in una sala di lettura di Palazzo Costantini.
Da martedì 3 dicembre fino a venerdì 20 dicembre si potrà entrare in Bertoliana dall’ingresso di Stradella San Giacomo (civico 41), che però non è attrezzato per le persone con disabilità o ridotta mobilità. Purtroppo non è stato tecnicamente possibile ovviare a questo inconveniente, del quale l’Istituzione della biblioteca e l’amministrazione comunale si scusano e chiedono comprensione. La sede resterà chiusa il 2 dicembre, per l’avvio dei lavori, e poi dal 20 dicembre all’11 gennaio 2020, per i disagi creati dal cantiere.
Per il ritiro dei libri prenotati gli utenti potranno in questo periodo rivolgersi alla sede di Palazzo Costantini (contra’ Riale 13).
“Chi ha governato per 10 anni questa città non si è mai preoccupato di sistemare l’ingresso e i bagni della Bertoliana e di garantire agli studenti un accesso in sicurezza alla struttura, nonostante alle politiche e alle primarie, molti candidati lo abbiano indicato nel programma elettorale – ha dichiarato il sindaco Francesco Rucco –. Questa amministrazione, invece, si è attivata immediatamente per restituire decoro e mettere in sicurezza uno dei più importanti palazzi storici della nostra città, sede storica della Biblioteca Bertoliana, sbloccando l’intervento attraverso il passaggio in Soprintendenza e allocando le giuste risorse per dare il via ai lavori”.
“Complessivamente questi interventi comportano una spesa di 92 mila euro – ha commentato la presidente della Bertoliana, Chiara Visentin – e consentiranno di migliorare di molto l’accoglienza della biblioteca, che conta all’anno oltre centomila ingressi tra Palazzo San Giacomo e Palazzo Costantini, come se l’intera città di Vicenza si riversasse ogni anno in Bertoliana. Se stiamo lavorando con impegno all’obiettivo della Nuova Bertoliana da collocare all’ex tribunale, con la stessa determinazione vogliamo risolvere anche alcuni problemi delle strutture storiche”.
“Questo investimento, atteso da moltissimi anni, è l’ennesima dimostrazione dell’attenzione verso i palazzi storici da parte dell’amministrazione – ha precisato l’assessore ai lavori pubblici Matteo Celebron –. Non si tratta solo della sede della Biblioteca Bertoliana ma di due tra i principali palazzi storici della nostra città. Per quanto riguarda Palazzo San Giacomo nterverremo sulla sistemazione del portale, sia nella parte lapidea che in quella lignea, e successivamente anche nella riqualificazione della facciata, visto che il palazzo si affaccia su una delle strade più belle della città. Dal momento, poi, che è una struttura frequentata ogni anno da migliaia di persone, sistemeremo anche i bagni, dando finalmente una soluzione concreta a servizio di tutti gli utenti”.
Breve storia di Palazzo San Giacomo
Sede del convento dei padri somaschi, Palazzo San Giacomo venne realizzato tra il 1642 e il 1727. In seguito al decreto della Repubblica Veneta del 1769, che prevedeva la soppressione dei monasteri e dei conventi che non raggiungevano un certo numero di religiosi, anche quello di San Giacomo venne abbandonato dai padri Somaschi. Acquistato dalla città nel 1774, venne adibito prima a scuole civiche e in seguito a sede dell’Archivio e Camera notarile; si tentò anche di trasformare l’edificio nella sede del palazzo delle Poste e dei Telegrafi, ma il progetto fallì. Nella tornata del 12 maggio 1908 il consiglio comunale deliberava il trasporto della biblioteca Bertoliana, che dalla data di fondazione – 1708 – si trovava nel piano nobile del Palazzo del Monte di Pietà, divenuto ormai inadeguato per il notevole aumento del patrimonio librario e documentario confluito.
La sede ospita oggi 3 sale di lettura con 115 posti a sedere, un salottino per la lettura di quotidiani e periodici, una postazione per l’accesso ai cataloghi elettronici, una postazione per la consultazione di cd rom e banche dati e due postazioni per la consultazione di Internet.
Per informazioni
consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it; 0444 578203.