Lavoro agile, 202 dipendenti comunali lavorano a turno in smart working

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Sono 202 i dipendenti del Comune di Vicenza che attualmente lavorano in smart working nell’ambito delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza per il Covid 19.

Si tratta di un numero molto significativo – commenta l’assessore alle risorse umane Valeria Porelli – considerato che interi servizi, come l’istruzione e il sociale, ad oggi continuano ad essere necessariamente operativi in presenza”.

Alla luce della più recente normativa sul lavoro agile legato all’emergenza, in tempi molto brevi la dirigenza ha effettuato una nuova analisi di tutti i servizi comunali. La ricognizione ha portato a una nuova determinazione delle attività che possono essere svolte in smart working.

Ad oggi dunque – conclude l’assessore Valeria Porelli – in tutti gli uffici dove ciò è possibile, la maggior parte dei dipendenti lavora, a turno, da remoto, senza per questo far mancare ai cittadini i servizi previsti. Ringrazio il personale per la grande flessibilità che sta dimostrando anche in questa nuova fase emergenziale, fermo restando che se dovessero essere introdotte nuove restrizioni non è escluso che si debba porre nuovamente mano alla nostra organizzazione”.