I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, nei giorni scorsi, hanno scoperto 5 casi di lavoro nero in un laboratorio tessile sito a Cassola. L’attività è stata condotta dai finanzieri del Gruppo di Bassano del Grappa, in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza.
I controlli sono stati eseguiti presso un laboratorio tessile all’interno del garage al piano interrato di una villa sita a Cassola. Il laboratorio era riconducibile a una ditta individuale gestita da un cittadino di nazionalità cinese.
Nel corso dell’ispezione, i militari hanno trovato 5 lavoratori di nazionalità cinese, regolari sul territorio nazionale, intenti a svolgere attività lavorativa completamente “in nero”.
A seguito dei controlli, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza ha proceduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale, in quanto sono stati identificati lavoratori “in nero” in misura superiore al 10 % della totalità di quelli presenti sul posto.
Inoltre, al titolare della ditta individuale è stata comminata una sanzione amministrativa di 11.500 euro, di cui 9.000 per l’impiego di lavoratori in nero e 2.500 euro per carenze sotto il profilo della sicurezza sul luogo di lavoro.
L’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza ha anche disposto l’adozione di misure per garantire la messa in sicurezza dei locali del laboratorio.