(Adnkronos) – L'attaccante della Lazio Ciro Immobile con la moglie Jessica e il figlio Mattia di 4 anni sono stati aggrediti verbalmente e fisicamente da un gruppo di persone davanti all'istituto scolastico del bambino. A rendere noto lo spiacevole episodio è l'ufficio stampa del 34enne capitano biancoceleste con un comunicato. "Il tutto purtroppo in seguito all'istigazione all'odio messa in atto e sostenuta da alcuni mezzi stampa e giornalisti attraverso i propri canali social che hanno diffuso parole d'odio nei confronti di Ciro Immobile, riportando inoltre ricostruzioni non inerenti alla realtà -prosegue la nota-. A seguito di questo episodio il calciatore ha dato mandato ai suoi legali di agire oggi stesso in sede penale nei confronti dei responsabili di tale diffamazione". "Tali affermazioni sono gravemente diffamatorie e quindi lesive dell'immagine professionale e personale dell'atleta e saranno portate alla attenzione del magistrato preposto. L'istigazione all'odio, soprattutto in maniera gratuita è un reato che va punito", si legge. La Lazio sta vivendo un momento particolarmente delicato dopo le dimissioni dell'allenatore Maurizio Sarri. Il tecnico ha lasciato l'incarico dopo la sconfitta casalinga contro l'Udinese, quarto k.o. consecutivo per la formazione biancoceleste. Il passo indietro dell'allenatore è stato accompagnato da articoli e ricostruzioni sull'ambiente della squadra, con indiscrezioni sul rapporto tra Sarri e i giocatori. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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