Le 5 petizioni lanciate dal PSI nazionale presentate presso la sede del PSI di Vicenza: firme il 18 novembre in contrà del Monte

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Le 5 petizioni dei socialisti
Le 5 petizioni dei socialisti

I socialisti del Psi Vicenza saranno oggi, 18 novembre, dalle ore 15,30, in contrà del Monte a Vicenza per raccogliere le firme per le 5 petizioni lanciate dal Psi Nazionale.
Le petizioni chiedono: a reintroduzione delle preferenze come già previsto in tutte le elezioni – comunali, regionali, europee – ma politiche; una tassazione differenziata per equiparare lo stipendio uomo-donna; la reintroduzione di norme più stringenti relative ai licenziamenti; la riconversione degli attuali sistemi di trasporto su gomma indirizzando una parte significativa degli investimenti pubblici verso il potenziamento della rete ferroviaria italiana; il potenziamento del sistema delle borse di studio, per abbattere in maniera graduale i costi dei libri per i ragazzi delle scuole medie e superiori, fino ad arrivare alla gratuità per gli studenti delle scuole pubbliche in obbligo scolastico; il potenziamento dei fondi finalizzati al riutilizzo e alla riconversione degli spazi in disuso proprietà dello Stato.
La raccolta firme per le 5 petizioni proseguirà sabato 25 novembre, sempre a Vicenza, in contrà Cavour.

 

"Di nuovo Avanti!": la presentazione del libro di Enzo Maraio, segretario del Psi, con Giovanni Coviello, direttore ViPiu.it, e Luca Fantò, segretario cittadino Psi
“Di nuovo Avanti!”: la presentazione del libro di Enzo Maraio, segretario del Psi, con Giovanni Coviello, direttore ViPiu.it, e Luca Fantò, segretario cittadino Psi

Luca Fantò, segretario del Psi di Vicenza, riassume e commenta così l’iniziativa sulle 5 petizioni: “Proponiamo l’introduzione delle preferenze per tutte le elezioni come già previsto in tutte le elezioni – comunali, regionali, europee – ma non alle politiche.
Proponiamo una tassazione differenziata per equiparare lo stipendio uomo-donna.
Il Jobs Act e la Legge Fornero prevedono norme meno stringenti sul licenziamento
illegittimo. Proponiamo di eliminare la norma.
Proponiamo di convertire gli attuali sistemi di trasporto su gomma indirizzando una parte
significativa degli investimenti pubblici verso il potenziamento della rete ferroviaria italiana.
Proponiamo il potenziamento del sistema delle borse di studio, per abbattere in maniera
graduale i costi dei libri per i ragazzi delle scuole medie e superiori, fino ad arrivare alla
gratuità per gli studenti delle scuole pubbliche in obbligo scolastico.
Proponiamo, altresì, per sostenere gli studenti universitari, di incentivare il riutilizzo e la
riconversione di spazi in disuso di proprietà dello Stato”.