Le politiche giovanili del Comune di Vicenza tra i modelli virtuosi del laboratorio siciliano “Progettazione Europea Eacea”

Sulla gestione dei progetti Erasmus+ da parte degli enti locali 

165
Politiche giovanili
Politiche giovanili
Le politiche giovanili del Comune di Vicenza sono state riconosciute come un modello virtuoso di gestione da parte degli enti locali dei progetti Erasmus+. Il risultato è stato certificato dall’invito a partecipare al laboratorio “Progettazione Europea Eacea: Erasmus ed Europa Creativa”, parte del progetto Anci Metropoli strategiche – Catania, e rivolto ai rappresentanti dei Comuni della Città Metropolitana di Catania.
Il Laboratorio si è svolto questa mattina con la partecipazione, in video conferenza, del consigliere delegato alle politiche giovanili Jacopo Maltauro, che ha presentato il modello vicentino e, nello specifico, il progetto Erasmus+ “ICS Factor – Innovazione, Competitività e Sostenibilità”.
Il progetto, avviato nel corso del 2020, vede il Comune di Vicenza come ente capofila di una cordata composta da Provincia di Vicenza, cooperativa Studio Progetto e 11 Comuni vicentini, per la realizzazione di un percorso di dialogo tra giovani e amministratori locali finalizzato a dare nuovo slancio alle politiche giovanili. Il progetto “ICS Factor – Innovazione, Competitività, Sostenibilità”, che gode di un contributo europeo di 25.564 euro, si è classificato terzo a livello nazionale nell’ambito del programma Erasmus+ Key Action 3.
Jacopo Maltauro consigliere comunale leghista della Lega
Jacopo Maltauro consigliere comunale leghista della Lega

“E’ stato un grande risultato – afferma il consigliere delegato alle politiche giovanili Jacopo Maltauro – che ha riscontrato l’attenzione anche al di fuori del Veneto e, in particolare dalla Sicilia, dalla quale siamo stati contattati come politiche giovanili del Comune di Vicenza per raccontare tale esempio virtuoso all’interno di una convention di alta formazione per professionisti del settore ed amministratori locali siciliani. Quando ho ricevuto l’invito, per me non è stato solo motivo d’orgoglio politico come vicentino ma anche una sincera emozione. Vado molto orgoglioso di questo progetto che si concluderà nel 2022. Questa mattina, oltre a portare la testimonianza politica, mi sono sentito fortemente in dovere di portare il più ampio ringraziamento a tutti gli uffici che hanno dato vita a questa esperienza e a tutti i giovani vicentini che finora l’hanno vissuta”.