Davanti alla sede dell’Ater di Vicenza in via Battaglione Framarin nel pomeriggio di martedì 22 ottobre il Coordinamento Inquilini Case Popolari di Vicenza ha organizzato un nuovo presidio per protestare contro la legge regionale 39/17 sostenuta dalla Lega del presidente Luca Zaia che “provocherà un aumento degli affitti delle case ERP“, gridano da mesi i manifestanti.
Lo striscione che campeggiava sulla vetrina degli uffici recitava: “Lega ladrona, Erp non perdona”, riferendosi all’intico motto leghista “Roma ladrona”, in periodo delicato per il partito di Matteo Salvini, dopo le ulteriori rivelazioni della trasmissione Report di ieri sera sui legami con la Russia.
“La campagna mediatica della Lega contro i cosiddetti “furbetti” – spiegano gli organizzatori – ha creato nella popolazione un forte risentimento verso i poveri, anziani e veneti, e uno scollamento dai principi costituzionali di solidarietà che sono a fondamento della nostra comunità”.