La Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto – che invia questa nota – presieduta da Alessandro Montagnoli (Lega Nord) ha avviato oggi il complesso iter che porterà all?approvazione del Pdl n. 353/2018, la cosiddetta Legge regionale europea. La procedura in questione trae origine dalla L. reg. n. 26/2011 che regola la partecipazione della Regione del Veneto all?attuazione delle norme e delle politiche della Unione Europea ponendo in capo alla Giunta una serie di adempimenti ricorrenti, tra i quali la presentazione all?Assemblea legislativa di uno specifico Disegno di legge regionale europeo il cui scopo è di assicurare l?adeguamento dell?ordinamento regionale a quello dell?UE.
?Tra i documenti sul tavolo dei Commissari – ha dichiarato a margine dei lavori della Commissione il Presidente Montagnoli – spicca il dato aggiornato al 30 giugno relativo alle attività svolte ai fini della partecipazione della Regione del Veneto alle politiche dell?Unione Europea, il cosiddetto ?Rapporto sugli affari europei?. Stiamo parlando di cifre considerevoli: ricordiamo infatti che la dotazione finanziaria dei programmi UE 2014-2020 si attesta intorno ai 2,579 miliardi di euro di cui 600 milioni legati al POR-FESR, 764 al POR FSE, 1.169 al PSR FEASR e 46 al FEAMP; il Veneto fino a qui ha messo a bando oltre il 65% delle risorse disponibili, a testimoniare il buon andamento della distribuzione e le buone prospettive per il futuro?.
L?esame puntuale dei provvedimenti collegati Legge regionale europea proseguirà nel corso delle prossime sedute della Prima commissione a partire dal mese di settembre.