L’Emporio solidale presentato ieri dall’assessore Tosetto al meeting internazionale

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Come sostenere le famiglie vulnerabili durante la pandemia dovuta al Covid-19?

È stato questo il tema dell’intervento dell’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto al secondo meeting annuale che si è tenuto ieri, mercoledì 17 marzo, nell’ambito del progetto “Città inclusive”, promosso da IFFD (Federazione Internazionale per lo Sviluppo delle Famiglie) delle Nazioni Unite, in collaborazione con la Regione Veneto, Nove de Julho University – UNINOVE e Il network europeo European Local Inclusion and Social Action Network (ELISAN).

Hanno partecipato all’incontro anche i rappresentanti dello Stato della Carinzia (Austria), della città di Marsiglia (Francia), dello Stato di Parana e della città di San Paolo (Brasile), del dipartimento Bouches du Rhone (Francia), della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dell’Unione Regionale dei Comuni dell’Attica (Grecia), ognuno dei quali ha presentato le proprie buone pratiche.

L’intervento conclusivo è stato del consigliere comunale Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, e promotore della Dichiarazione di Venezia.

Tema dell’incontro era “Il ruolo delle famiglie nei contesti urbani post-Covid”.

Vicenza, insieme ad altri partecipanti all’incontro è firmataria della Dichiarazione di Venezia, sottoscritta da città, Regioni e istituzioni locali di diverse parti del mondo.

Presupposto principale del documento è che le famiglie sono degli agenti centrali per lo sviluppo, a condizione che trovino un ambiente idoneo per facilitare il loro ruolo e per rendere possibile una valutazione adeguata dei bisogni delle città inclusive, specialmente per quanto riguarda gli investimenti nelle infrastrutture.

L’impegno sotteso alla dichiarazione tocca dieci ambiti: alloggi, nuove tecnologie, educazione, sanità, sicurezza, aria pulita, trasporti, accessibilità, tempo libero e turismo, famiglie vulnerabili.

E proprio su questo ultimo tema si è focalizzato l’intervento dell’assessore Tosetto: la pandemia ha, di fatto, amplificato il ricorso delle famiglie ai Servizi sociali del Comune, anche da parte di nuclei precedentemente sconosciuti alle strutture comunali.

Una crisi – quella provocata dal Covid-19 –, che si è innervata nel tessuto cittadino, toccando realtà e contesti del tutto inediti e ai quali è necessario dare risposte innovative ed efficaci.

Tosetto ha presentato come buona pratica del Comune di Vicenza l’iniziativa “Emporio solidale” per la cui ideazione e realizzazione si è scelto un percorso di co-progettazione con le realtà che già operano in questo campo.

L’Emporio solidale non è solo un grande negozio di beni alimentari e di prima necessità, ma anche un luogo dove ascoltare e aiutare le persone in difficoltà a rendersi di nuovo autonome – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto –. Sarà molto di più di uno spazio in cui distribuire in modo organizzato e razionale eccedenze alimentari e donazioni. Ed è per questo che abbiamo chiamato a raccolta i soggetti del terzo settore per condividere un percorso di co-progettazione”.

“Il Comune – ha precisato l’assessore – metterà a disposizione gli spazi, 400 metri quadrati individuati al mercato ortofrutticolo, dove allestire l’esposizione della merce, il magazzino e gli sportelli di ascolto. I partner del terzo settore che aderiranno al progetto dovranno fornire le risorse economiche, strumentali e umane per la sua concreta realizzazione e collaboreranno all’organizzazione delle attività. L’iniziativa porterà, peraltro, molteplici benefici all’intera comunità in termini economici (ottimizzazione degli aiuti), sociali (potenziamento della rete della solidarietà) e ambientali (riduzione degli scarti dovuti alle eccedenze alimentari)”.

L’intervento presentato è stato particolarmente apprezzato, anche nella prospettiva di una replicabilità presso altri enti locali e non.

Coordinato da Ignacio Socias, responsabile delle relazioni internazionali di IFFD, il meeting internazionale ha presentato il report 2020 e dato indicazioni per il report 2021 che i sottoscrittori dovranno presentare nei prossimi mesi, documentando le attività svolte negli ambiti previsti dalla Dichiarazione di Venezia.

Al link https://youtu.be/l8A1RLnfksw il video dell’intervento al meeting internazionale “Città inclusive” dell’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto.