E con queste due vignette mi prendo un pò di vacanze. Credo faccia bene smettere, per un pò, di essere obbligato a produrre a scadenza.
Gli auguri li faccio con il magnifico disegno dell’incommensurabile Carlo Squillante, studioso di aramaico, il quale è riuscito a scoprire un errore di traduzione del vangelo di Matteo, l’unico nel quale si parli di re Magi.
Non erano tre i Re Magi e una stella cometa, ma tre comete e un solo Re Magio.
Capite che questo cambia tutto.
Perché, intanto, non si sa cosa portasse e come si chiamasse l’unico Re Magio. A meno che non si chiamasse proprio Melchiorre Baldassare Gaspare, cosa per altro possibile. Come è possibile che portasse oro, incenso e mirra tutto da solo.
Essendo un Re se lo poteva indubbiamente anche permettere.
Certo che se quella cronaca l’ha scritta uno di nome Matteo a noi italiani non ispira mica tanta fiducia…