Lezioni di vita che possiamo apprendere dal poker

Equilibrio, strategia e spirito d’avventura – virtù che non devono mai mancare in un buon giocatore di poker – sono anche spesso la chiave per una vita di successo.

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Il gioco del Poker
Il gioco del Poker

Il poker non è soltanto un passatempo che, in alcuni casi, può arrivare a farci tirare su un bel gruzzolo. La pratica del gioco, infatti, racchiude anche preziosi insegnamenti. Molte delle abilità che apprendiamo frequentando più o meno spesso i tavoli verdi possono infatti tornare utili nella vita di tutti i giorni. Vediamo dunque quali sono le lezioni di vita che possiamo ricevere dal poker, e scopriamo come metterle in pratica trasferendole nella nostra routine quotidiana.

Imparare a capire le persone che abbiamo davanti

In tutti i giochi di poker, dal Texas Hold’em all’Omaha passando per gli stud e i draw games, la componente umana riveste un ruolo che è a dir poco fondamentale. E, forse, è proprio questa la caratteristica che ha reso il poker decisamente più popolare rispetto ad altri giochi di carte come il blackjack o il baccarat.

In poche parole, nel poker non vinciamo soltanto perché siamo bravi a calcolare le probabilità. Un pokerista può essere un ottimo stratega e un eccellente calcolatore, ma se non è in grado di decifrare il pensiero e la tattica dei suoi avversari non diventerà mai un giocatore di successo. Le partite di poker, in questo senso, possono essere intese come vere e proprie sfide psicologiche. Un po’ come accade nella vita sociale o sul lavoro, in cui è molto importante tenere gli altri in considerazione ed essere in possesso dell’intelligenza emotiva necessaria per sviluppare delle relazioni solide e sane. 

Per vincere, dobbiamo essere disposti a metterci in gioco

Chi non risica non rosica recita un detto toscano. L’antico proverbio calza a pennello con il poker e con le nostre probabilità di trovare delle soddisfazioni durature nella vita. Se per vincere bisogna accettare di mettersi in gioco, andando anche incontro a dei rischi, per avere successo in ambito privato e professionale è ugualmente necessario buttarsi e affrontare le sfide con il giusto spirito di avventura.

Nel gioco, proprio come accade nella quotidianità, è impossibile prevedere con certezza le mosse dell’avversario o ciò che avverrà nel futuro. Ma, se non siamo disposti ad accettare un minimo di rischio, difficilmente riusciremo a ottenere una ricompensa.

Rimanere concentrati sul qui e ora

Il poker ci insegna che per portare a casa il risultato è di fondamentale importanza restare esclusivamente concentrati sul momento presente. Durante ogni partita non devono esistere mani passate o mani future, ma soltanto quella che stiamo giocando. Solamente in questo modo saremo in grado di avere la mente libera per percepire all’istante le opportunità che si presentano sul tavolo.

Nella capacità di vivere “qui e ora” sta anche la chiave di quella felicità che tanto desideriamo nella vita di tutti i giorni. Perché sprecare troppe energie pensando a ciò che è successo ieri o che accadrà domani ci impedisce di rimanere focalizzati su quello che stiamo facendo, di prendere le giuste decisioni e di sfruttare al meglio le situazioni che ci si parano davanti.

Il successo è questione di equilibrio

Il poker ci insegna anche che per avere successo bisogna avere equilibrio e disciplina. Uno stile di gioco troppo aggressivo o eccessivamente passivo, difatti, non ci poterebbe da nessuna parte. A dircelo è una ricerca condotta da un gruppo di studiosi della Cornell University, il quale rivela che i pokeristi in grado di vincere somme maggiori sono proprio quelli capaci di dimostrarsi più ragionevoli e ponderati.

Proprio come nella vita di sempre, perché il nostro benessere dipende in gran parte dalla capacità di trovare il giusto bilanciamento tra aggressività e rassegnazione, tra l’essere ostili e il subire con apatia le circostanze.

Conclusioni

Giocare a poker può essere il modo migliore per divertirsi e apprendere importanti lezioni di vita. Diversi aspetti della quotidianità e del gioco richiedono infatti comportamenti e atteggiamenti simili.