Linea ferroviaria Vicenza-Schio, controlli anti droga di Polizia e Guardia di Finanza negli orari scolastici: identificate 2980 persone

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Dall’inizio del mese di ottobre, la Polizia Ferroviaria in sinergia con personale della Guardia di Finanza ha intensificato i controlli a bordo treno, sulla linea Vicenza-Schio, soprattutto negli orari scolastici, al fine di prevenire e reprimere le violazioni previste dalle norme in materia di stupefacenti.

Nel corso dei controlli sulla linea sono state complessivamente identificate 2980 persone, di cui 1430 stranieri e 650 con precedenti penali e/o di Polizia. Inoltre sono state denunciate in stato di libertà 11 persone per violazione delle Misure di Prevenzione emesse dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori (qui l’azione del questore dal suo insediamento in città e provincia, ndr).

Questura

In ognuno dei capoluoghi di provincia c’è una questura, il più conosciuto tra gli uffici territoriali della Polizia di Stato.
Al suo vertice si trova il questore, autorità provinciale di pubblica sicurezza. Per saperne di più sul questore
Normalmente in una questura ci sono due Divisioni: la Polizia anticrimine, di cui fa parte la Squadra Mobile e la Polizia amministrativa e sociale, nonché cinque uffici direttivi: l’Ufficio di gabinetto, l’Ufficio del personale, la Digos, l’Ufficio amministrativo-contabile e l’Ufficio sanitario.
La struttura interna varia comunque in base alla grandezza ed alla particolarità della città in cui si trova, infatti differenti modelli organizzativi rispondono all’esigenza di combattere forme di criminalità più complesse o radicate nel territorio.
In alcuni comuni e nei quartieri delle grandi città esistono i Commissariati, che dipendono dalle questure e ne riproducono in piccolo lo schema organizzativo interno. Sono diretti da personale appartenente al ruolo dei funzionari.
Da segnalare infine che sul territorio di competenza della questura possono essere presenti anche Posti di polizia, che si occupano principalmente di controllo del territorio e dell’accettazione delle denunce.