Con riferimento al vostro invito a fornire contributi per l’amministrazione Rucco (“Scrivete a cittadini@vipiu.it le vostre osservazioni sulle Linee programmatiche di mandato 2018-2023 dell’amministrazione Rucco: pubblicheremo le più interessanti”, ndr) gentile sindaco, apprezzo lo stile e il contenuto della sua esposizione che mette al centro il buon senso, la concretezza, l’ascolto dei cittadini. E’ una presentazione positiva e un segno di apertura alle idee da qualunque parte arrivino. In qualità di cittadino le invio alcune brevi riflessioni concrete.Per il buon senso, credo che questo sia un concetto relativo e non assoluto; dipende dal grado di conoscenza che ogni persona ha dei problemi e dei fatti e da considerazioni e convinzioni personali. A me personalmente quelle che espongo sembrano idee di buon senso. Mi farà sapere se sarà o meno d’accordo, magari rendendomi edotto nel caso non le ritenesse tali.
Gestione Patrimonio Comunale
Con riferimento all’argomento in oggetto, ecco alcuni suggerimenti operativi.
Un primo intervento con entrate consiste nel prendere in carico immobili, presenti nel piano vendite, e che giacciono invenduti da almeno cinque anni a causa di stime fuori mercato o di mancati adeguamenti nel prezzo di vendita o di mancata vendita. Tra questi immobili invenduti da almeno 5 anni figurano anche due appartamenti a Padova donati, fino ad oggi inutilmente, a favore della biblioteca Bertoliana che sarebbe doveroso alienare quanto prima.
Fra gli immobili in vendita fino al 2017 figuravano anche 9 alloggi ERP, anche in questo caso l’intervento di buon senso sarebbe quello della vendita con utilizzo dei ricavi per fare lavori di sistemazione e per rendere agibili altri immobili ERP di proprietà del Comune oggi inutilizzati. Credo sia meglio possedere qualche immobile in meno, ma che quelli posseduti possano essere tutti utilizzabili.
Altro intervento, nella stessa logica, sarebbe quello di verificare quali, fra le proprietà Comunali, non sono strutturali alla missione di un comune per razionalizzare le proprietà attraverso un piano di vendite ed utilizzare le entrate per la manutenzione e ristrutturazione del patrimonio esistente.
Infine, un progetto globale, più costoso, di sostituzione dell‘illuminazione tradizionale sia negli uffici che nella illuminazione stradale con illuminazione a LED. Tale progetto attivato già in varie città, avrebbe il vantaggio, a fronte di un iniziale costo, di ridurre sensibilmente le spese correnti in una voce, i consumi elettrici, che normalmente si giudica incomprimibile, oltre a rendere Vicenza al passo con i tempi.
Grazie dell’attenzione
Ing. Antonio Veronese