Non sappiamo se rifaranno un governo o si andrà ad elezioni e, quindi, per esempio, alcune cose in sospeso di cui c’è tanto bisogno, tipo legge concorrenza, andranno alla prossima legislatura.
L’irriverente non è un politologo, ma un semplice osservatore.
Che si impegna a fare alcune ipotesi per un governo con nuova maggioranza, facendo tesoro dei motivi per cui – sembra – sia stato sfiduciato Mario Draghi.
Vediamo bene, per esempio, il capoccia dei tassisti ai Trasporti e il boss dei balneari al Turismo (1).
A Roma niente termovalorizzatore (tra i “casus belli” per la caduta del governo Draghi), il Sindaco viene mandato a casa e la città commissariata (decisione del nuovo ministero Interni espressione del nuovo governo) con un 5Stelle che usa i fondi del Pnrr (sperando che a Bruxelles non se ne accorgano) per una vagonata di Tir che mandano i rifiuti all’impianto di ossicombustione di Gioia del Colle (Ba) considerato una vera alternativa dai grillini che, però, avendo fatto male i calcoli (o non avendoli fatti) non riescono a farli smaltire occupando la cittadina pugliese con tir e rifiuti in ogni angolo: l’impianto è piccolo e sperimentale.
Il senatore leghista Simone Pillon al dicastero della Famiglia, ex-aequo Salute, e condiziona l’esistenza del governo al ritorno della pratica abortiva a reato contro la stirpe, divieto dei rapporti omosex fra maschi (2) e istituzione di cliniche nordcoreane per cura obbligatoria a chi manifesta tendenze o simpatie lgbtqi+.
Conferma, invece, per il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, sì che possa continuare con meno intoppi le politiche di accordi economici con la Russia di Putin.
Novità al ministero degli Esteri, Matteo Salvini che, forte della sua toccante e proficua esperienza fatta in passato al ministero degli Interni, deve solo proseguire. A Salvini viene anche affidato ex-aequo il nuovo ministero dell’Immigrazione.
Presidente del Consiglio, per la prima volta una donna, l’on. Giorgia Meloni, con a capo del suo gabinetto l’esponente di Forza Nuova Roberto Fiore, che svolge anche le funzioni di ministro dell’Interno: primo provvedimento la chiusura di tutte le case del popolo e Società di Mutuo soccorso (SMS) (molto diffuse in Toscana ed Emilia Romagna), sostituendole con centri Casa Pound.
Alla pubblica Istruzione e Università la sen. Daniela Santanché.
Inattesa la nomina dell’ex ministro degli Esteri Luigi Di Maio a cui, dopo una scissione dal suo nuovo partito nato durante il governo Draghi, viene affidato il dicastero per i rapporti col Parlamento, unificato con un nuovo dicastero per i rapporti con l’Ue.
La novità assoluta del governo è la nomina di un “papa re” che, nelle riunioni presso la sua dimora di Arcore, riunisce i ministri e sottosegretari per le verifiche del caso. In proposito, ma manca ancora una conferma, circola voce che Silvio Berlusconi verrà nominato al ministero di Cultura e Spettacolo.
Fin qui le indiscrezioni che abbiamo ricevuto dal cugino di Giorgia Meloni che ha un amico ai Servizi Segreti.
1 – grazie ad un’idea di @gloquenzi
2 – emulando una proposta del procuratore generale del Texas, e solo fra maschi ché altrimenti si creerebbe disoccupazione per mancanza di utenti del porno lesbico
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile
DONA ORA
——
Fonte: L’irriverente sfascista disegna il futuro prossimo