“Mentre si è occupati quotidianamente dalle questioni del Covid 19 succede dell’altro all’interno delle strutture sanitarie pubbliche. Ormai è ufficiale la notizia di una prossima chiusura della CTRP di Lonigo e del trasferimento di questa a gestione privata tramite Casa di cura privata Villa Margherita di Arcugnano. Questa privatizzazione è dovuta alle delibere regionali, DGRV n. 1673 del 12/11/2018 e dall’accordo di programma tra ULSS 8 e Società Villa Margherita del dicembre 2020”. Ad affermarlo in una nota è Martelletto Federico del sindacato Usb (Unione sindacale di Base).
“Giusto per capirci le linee regionali hanno fissato con le cooperative sociali e non con le Ulss il tariffario giornaliero per la gestione di queste comunità terapeutiche (max 184 euro livello A; 147 livello B al giorno per paziente), costi che l’Ulss non può sostenere direttamente vista la differenza tra il contratto delle coop sociali che prevede paghe e condizioni contrattuali nettamente inferiori e povere a quelle del dipendente pubblico – prosegue il sindacalista -. Abbassare gli stanziamenti ed il gioco è fatto e le Ulss sono costrette a stipulare con le coop sociali i contratti di gestione. Zaia e Lanzarin proseguono la loro silenziosa politica di privatizzazione delle strutture sanitarie pubbliche magari favorendo i soliti noti. Abbiamo appena assistito alla privatizzazione delle comunità di Montecchio Precalcino nella Ulss Pedemontana ora si cambia Ulss ma si procede sulla stessa strada e a tale proposito si vocifera che anche qualche altra Ctrp dell’Ulss 8 farà la stessa fine (la Emmaus del San Felice?). La pandemia non pare insegnare nulla. Invece di potenziare il servizio pubblico si finanzia il privato. USB come si è opposta alle privatizzazioni di Montecchio Precalcino, alle privatizzazioni dei centri diurni di Vicenza si oppone alla privatizzazione delle CTRP dell’_ULSS 8. Si chiede pertanto – conclude Martelletto – di sospendere l’iter di privatizzazione e convocare le parti sindacali”.