Lonigo è ancora Comune “Rifiuti Free”, differenzia oltre il 65%. Restello: “grande soddisfazione”

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Lonigo, sindaco Restello
Lonigo, sindaco Restello

Per il secondo anno consecutivo il prestigioso riconoscimento di Legambiente

Non c’è uno senza due. Anche quest’anno, dopo l’analogo riconoscimento ottenuto nel 2018, la città di Lonigo è stata inserita da Legambiente nel novero dei Comuni Ricicloni del Veneto “Rifiuti Free”. I Comuni che si possono fregiare del titolo sono quelli che differenziano oltre il 65% dei rifiuti e producono meno di 75 kg all’anno per abitante di rifiuto secco non differenziabile. Si tratta di un risultato di prestigio che viene raggiunto solo in quei Comuni dove l’impegno dei cittadini per differenziare al meglio i rifiuti prodotti viene affiancato da sistemi di raccolta e di trattamento all’avanguardia.

Nel dossier “Comuni Ricicloni Veneto 2019” di Legambiente, la municipalità leonicena figura ancora una volta tra le più virtuose della nostra Regione in materia di differenziazione.

Nella classifica dei Comuni con popolazione compresa tra i 15.000 e i 30.000 abitanti, capeggiata quest’anno dal Comune di Preganziol in provincia di Treviso, quella di Lonigo rientra tra le migliori 13 performance a livello regionale: 77,2% di raccolta differenziata, pari a una produzione annua di rifiuti di 386 kg. per abitante e a una quantità annua di 71,8 kg. di rifiuto secco per abitante, a fronte di una popolazione di 16598 abitanti.

“É una grande soddisfazione per la città perché siamo riusciti nel periodo del nostro mandato ad avere due importanti riconoscimenti, quello di quest’anno e quello dell’anno scorso, che ci pongono al vertice dei Comuni veneti per il riciclo dei rifiuti – commenta il Sindaco Luca Restello -. É un risultato importante che ci stimola a migliorare ancora di più, perché noi vogliamo arrivare all’eccellenza che i Comuni trevigiani hanno già dimostrato di poter realizzare. Ci sono ancora alcuni punti percentuali che possiamo migliorare e sarà l’obiettivo prossimo futuro dell’Amministrazione e di Utilya.”