Lotta alla droga, Nos e pattuglia antidegrado in azione nella zona del Mercato Nuovo

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Nel pomeriggio di lunedì 26 aprile l’attività di controllo e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti effettuata dagli agenti in borghese del Nucleo operativo speciale (Nos) e dalla pattuglia antidegrado si è concentrata nella zona del Mercato Nuovo. Sono stati due gli episodi intercettati dagli agenti, che hanno portato alla denuncia di un uomo per spaccio di eroina e a due segnalazioni in Prefettura, mentre un secondo pusher è riuscito a fuggire.

Nel primo caso lo scambio tra acquirente e venditore è avvenuto in via Rattazzi sotto gli occhi degli agenti in borghese, che hanno seguito e fermato B.G. a pochi passi dalla sua abitazione, recuperando una dose di 0,12 grammi di eroina, appena acquistata e pronta al consumo. Intanto altri due agenti in borghese, assieme alla pattuglia antidegrado, hanno raggiunto il pusher all’altezza di via Allende, che è riuscito con la forza a sottrarsi alla presa di un operatore, per poi fuggire verso la trafficata viale Verona, riuscendo così a far perdere le proprie tracce.

Il secondo episodio di spaccio è avvenuto pochi minuti dopo in via Mario. Anche in questo caso, l’acquisto è stato accertato direttamente dal personale in borghese. M.S. è stata quindi fermata e ha consegnato spontaneamente due dosi di cocaina per un peso complessivo di 0,39 grammi.

Il pusher M.D è stato bloccato in via Legione Antonini dalla pattuglia antidegrado e poi condotto al comando, dove è stato fotosegnalato e denunciato per spaccio di stupefacenti. M.D. è risultato, inoltre, in possesso di 90 euro, suddivisi in banconote di piccolo taglio, per i quali non era in grado di giustificare la provenienza ed il possesso. Il denaro, considerato provento dell’attività illecita, è stato sottoposto a sequestro penale. M.D. ha anche violato la misura cautelare del divieto di dimora in città, motivo per cui è stata informata la Procura di Vicenza.

Tutte le dosi di sostanze stupefacenti sono state poste sotto sequestro penale e i due acquirenti segnalati alla prefettura in qualità di consumatori abituali.