Da oggi quattro nuove telecamere orientabili sorvegliano altrettanti luoghi particolarmente frequentati dagli studenti per prevenire e contrastare lo spaccio di droga tra i più giovani.
Tre nuovi occhi elettronici sono stati installati e attivati davanti agli istituti Fusinieri, in via D’Annunzio, e Piovene, su via Genova e in corso SS Felice e Fortunato. La quarta telecamera sorveglia viale Milano, davanti alla stazione Svt. Luoghi dove, quando le scuole torneranno a pieno regime, transiteranno fino a 5 mila studenti al giorno.
“Nell’ambito della più ampia azione di lotta alla droga intrapresa con determinazione dalla nostra amministrazione – dichiara il sindaco Francesco Rucco – queste telecamere ci consentiranno di contrastare lo spaccio davanti alle scuole e alla stazione delle corriere, dove i ragazzi possono essere facilmente avvicinati da pusher senza scrupoli”
“Con il nuovo anno scolastico che partirà in presenza a settembre – aggiunge il consigliere Nicolò Naclerio – in accordo con le scuole daremo il via a controlli mirati, non solo attraverso il monitoraggio delle telecamere, ma anche con l’impiego del cane antidroga Aria”.
Nuove telecamere e unità cinofila, infatti, sono entrate nella dotazione del comando di polizia locale grazie al progetto Scuole sicure, finanziato per 46.600 euro dal ministero dell’Interno e per 5.200 euro dal Comune.
Circa 24 mila euro sono stati impiegati per l’installazione e l’attivazione delle quattro telecamere di nuova generazione e 20 mila euro per la nuova unità cinofila. La restante somma è stata impiegata per finanziare specifici servizi di controllo che la polizia locale ha effettuato nelle scuole e per attività di informazione e prevenzione curate dall’ufficio politiche giovanili e dedicate agli studenti e alle loro famiglie .
Le telecamere sono state integrate nel sistema di videosorveglianza comunale gestito dalla polizia locale e in condivisione con la questura di Vicenza ed il comando provinciale dei carabinieri. Con queste nuove strumentazioni arriva a 107 il numero complessivo degli occhi elettronici presenti in città.