(Adnkronos) – L’hyper-GT Lotus Emeya ha completato l’ultima parte di un rigoroso programma di test e sviluppo in uno degli ambienti con le condizioni atmosferiche più dure al mondo. Sono stati test durissimi dove la vettura ha affrontato 250km all’interno del Circolo Polare Artico, dove le temperature delle ultime settimane hanno raggiunto i -25°C. Inoltre, il team ha testato l’auto in un “freezer” con temperature fino a -40°C.
Sylvain Verstraeten, Regional Vehicle Line Director, Emeya, ha affermato: “Il processo di test di Lotus è impegnativo e prevede valutazioni sulla performance che riguardano tutto: dalle sospensioni e lo sterzo alla batteria e gli pneumatici. Emeya è la vettura perfetta 100% elettrica, disegnata e programmata per regalare un’esperienza di guida ottimale ai nostri clienti, 365 giorni l’anno e in tutte le condizioni. Non vediamo l’ora che anche loro possano salire a bordo di Emeya
”.
Durante lo sviluppo di Emeya sono state effettuate due tipologie di test differenti: in ambiente controllato e ambiente esterno. L’ambiente controllato prevede condizioni costanti come i test sugli pneumatici dove la superficie deve rimanere la medesima per consentire comparazioni veritiere. I test in ambienti esterni, invece, servono a dimostrare i risultati dell’ambiente controllato, inserendo nuove variabili come il cambiamento della superficie stradale e il traffico. Per chi guiderà la nuova Emeya, la vettura è dotata di un display da ben 55 pollici che è dotato della Modalità Neve, ossia ha lòa capacità di cambiare il colore del display e lo fa diventare blu, aiutando il guidatore nella visualizzazione delle strade sullo schermo. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)