Il Lanerossi capolista è uscito ai quarti di finale dalla Coppa Italia di serie C contro la Feralpisalò, tra un rigore sbagliato, uno vincente subito e qualche polemica sull’arbitraggio in uno stadio Menti con un terreno di gioco pessimo e sugli spalti poco più di un migliaio di persone.
Forse ce n’erano di più tra gli invitati alla consueta sfarzosa cena di Natale organizzata solo due giorni prima da patron Renzo Rosso, con tutta la squadra presente e diversi vip tra i quali è spiccato, non solo per il vistoso cappello, Kevin Prince Boateng, amico di Rosso sin dai tempi del Milan, oggi giocatore in A della Fiorentina.
La sua frase “Se andate in A firmo subito col Vicenza” pronunciata dal palco della festa natalizia con raccolta fondi solidale per Venezia, ha fatto il giro di decine di media nazionali. Una di quelle frasi da stringersi forte e a lungo i “gioielli di famiglia”, anche col rischio che poi ti esca una vocina da Melissa Satta, fidanzata del Boa, presente anche lei al quartier generale Otb a Breganze, insieme ad un altro volto noto dello spettacolo come Francesca Chillemi, first lady del presidente del LR Vicenza Stefano Rosso, figlio di Renzo.
L’augurio è che in primavera possa invece arrivare finalmente l’urlo liberatorio per la promozione in serie B insieme a tutto il popolo dal sangue biancorosso della Nobile Provinciale che tra gli “ingioiellati” della cena natalizia non c’era e il “boccone amaro” per essere usciti anche da una coppetta è rimasto di sicuro sullo stomaco, dopo anni di delusioni sportive.
Un ko arrivato prima di una lunga pausa fino al 12 gennaio quando il LR Vicenza tornerà in campo a Fermo, dovuta anche allo sciopero per chiedere al governo la defiscalizzazione dei club della serie C. Un campionato che giusto un anno fa Rosso aveva definito di m… (senza puntini). Questa volta, invece, il patron decimo uomo più ricco d’Italia con un patrimonio stimato di 4,1 miliardi di euro, ha scherzato con Mimmo Di Carlo: “Io tiro fuori i soldi, ma se li è ciucciati tutti Mimmo“.
Di sicuro anche grazie a personaggi come Paolo Rossi, Rosso, Di Carlo, Boateng o Satta il “marchio” LR Vicenza tira sempre più in termini di comunicazione, tanto che sull’onda della cena e dell’indigestione di Coppa, stamattina 19 dicembre Vicenza Calcio era nella top 10 di Google dei termini più ricercati in tutta Italia.
C’è fame di Lane.
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