Dopo lunghi tiraemolla – scrive nella nota che pubblichiamo il vice presidente del Veneto Serenissimo Governo Andrea Vivian -, facendo strame della loro Costituzione, l’italia si è data un simulacro di governo. Il Veneto da 152 anni subisce l’occupazione illegale da parte dell’Italia, con tutte le conseguenze politiche, culturali ed economiche: una vera e propria pulizia etnico-culturale. Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica fin dall’atto della sua costituzione si è posto l’obbiettivo di portare il popolo veneto all’autodeterminazione, avendone tutti i diritti ancestrali.Siamo certi che questo governo, sia per la forma, sia per la sostanza impoverirà ulteriormente il nostro popolo, quindi noi ci poniamo come collante di un vasto fronte patriottico, che sbarri la strada a questi avventurieri, e ponga le basi per la nostra libertà .
Il Veneto Serenissimo Governo pone il nuovo governo italiano di fronte a un’alternativa:
Piano A: aprire un tavolo di trattative per il Veneto, che partendo dalla strada tracciata dagli accordi De Gasperi Gruber crei le premesse per una composizione che salvaguardi i diritti inalienabili delle nostre genti.
Piano B: se l’Italia rifiuta la trattativa sarà responsabile delle conseguenze che ne potranno derivare.
Nel contempo il Veneto Serenissimo Governo fa appello alla creatività del nostro popolo, per impedire che il nostro lavoro e i nostri sudati risparmi finiscano nelle mani di approfittatori e parassiti, per i loro fini personali e di clan.
Invitiamo tutti, senza timore alcuno, ad andare a controllare il curriculum del nostro Presidente, Luca Peroni, patriota e lavoratore con un passato cristallino, che si è sempre sudato il proprio stipendio, e con questo ha mantenuto e mantiene la propria famiglia, contribuendo alla causa della Veneta Patria.
Il Vice Presidente del Veneto Serenissimo Governo
Andrea Vivian