Lumen Festival, l’estate di Vicenza parte con grandi concerti: attesa per i live de Lo Stato Sociale e dei vicentini Derozer

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Derozer

Ad aprire l’estate a Vicenza sarà il Lumen Festival: letteralmente, visto che il sipario si alzerà il giorno del solstizio d’estate, mercoledì 21 giugno, e rimarrà su fino a domenica 25 giugno.

L’appuntamento è lungo le mura di Viale Mazzini in pieno centro città, dove il festival torna dopo due edizioni fuori dal territorio comunale. Nell’arco dei 5 giorni del Lumen Festival questa meravigliosa area verde prenderà vita con concerti, dj set, mercatini, bar e street food, installazioni luminose e molto altro ancora!

Come impegno nel contrasto al caro biglietti che rende sempre più dispendioso l’accesso a festival e concerti, per l’accesso a tutte le giornate del festival sarà sufficiente un’offerta di 3 euro (e di solo 1 euro per il primo giorno, mercoledì). Tutte le informazioni e il programma sono reperibili sul sito www.lumenfestival.com

PROGRAMMA

Quella del 21 giugno sarà la cosiddetta data zero, una sorta di “riscaldamento” per partire col piede giusto. Dopo l’inaugurazione nel pomeriggio alla presenza del Sindaco Giacomo Possamai, via con la musica live: prima con il duo Magenta&Gallucci, tra improvvisazioni di sax ed effetti elettronici su atmosfere UK Garage, Dubstep e Jungle, e poi a far ballare il pubblico tutta la sera ci penserà Yano Music Machine: un’istituzione della musica afro dallo stile inconfondibile, con DJ Yano accompagnato da una vera e propria band!

Giovedì 22 giugno l’offerta musicale sarà all’insegna del rap e dell’hip-hop. Sul palco Kid Yugi, rapper pugliese ormai riconosciuto tra i giovani artisti più forti in circolazione e tra le penne più promettenti del panorama italiano. Ad accompagnare l’intera serata saranno i dj di Nasty, il party hip-hop per eccellenza a Vicenza.

Venerdì 23 giugno spazio a Pop X, artista poliedrico, provocatorio, irriverente che in 15 anni di carriera ha raccolto seguaci in ogni dove grazie alla trasversalità e alla versatilità del suo talento. Sentirlo dal vivo, poi, è sempre un’esperienza indimenticabile, sconvolgente, eccitante. Prima di lui, sul palco una delle novità musicali più interessanti in circolazione, i Planet Opal: talentuosissimo duo elettronico la cui musica si ispira alla scena dance-punk e post-disco di New York. Per chiudere la serata, ci sarà l’after-party col format “Discoteca Lumen”.

Lo Stato Sociale

Sabato 24 giugno sul palco c’è un gruppo che tutti conoscono e tantissimi amano: Lo Stato Sociale. Partiti dall’underground, sono ormai un fenomeno pop a tutti gli effetti, avendo anche partecipato due volte al Festival di Sanremo (prendendosi peraltro il secondo posto nel 2018). Sono diventati un fenomeno pop, sì, ma tenendosi sempre stretto il loro il pubblico fedele e affezionato della prima ora. I fan, vecchi e nuovi, adesso aspettano solo di riabbracciarli dal vivo. Prima di loro, spazio alla band vicentina degli Antartica, che dell’indie-pop de Lo Stato Sociale sono un po’ figli. Finiti i concerti non si va a casa, perché ci sarà l’after-party di YEP!, il format che è un’istituzione della vita notturna vicentina e durante tutto l’anno ha casa al Totem Club. Prima di tutto questo, da non perdere alle ore 19 il dibattito con l’autrice del libro “Tempesta” Camilla Ghiotto (figlia di Renzo Ghiotto dei “Piccoli Maestri”) e Camilla Corbetti, consigliera comunale di Vicenza.

Derozer

Domenica 25 giugno si chiude con una serata che riporta indietro le lancette agli anni ’90 e ai primi 2000. E riporta sul palco il meglio che la musica al tempo sapeva offrire: gli attesissimi ospiti sono i Derozer. Da Vicenza hanno scalato le classifiche musicali nazionali fino a diventare una delle band punk più famose e amate d’Italia: adesso tornano a scatenarsi sul palco e lo stesso farà, sotto il palco, il pubblico fedele che sempre li ha seguiti e sempre li seguirà. Ad aprire il loro concerto saranno i Melt, altra celebre band punk vicentina che con i Derozer ha condiviso palchi in tutta Italia negli anni ’90 e tornerà a farlo ora dopo decenni di distanza. Come il sabato, anche la domenica c’è un dibattito da non perdere dalle ore 19: si parla di moda sostenibile assieme al celebre e giovane imprenditore vicentino Matteo Ward (protagonista del recente documentario su SKY “Junk”) e alla Cooperativa Insieme di Vicenza.