Il presidente francese Emmanuel Macron, nel corso di una visita di tre giorni in Cina, ha dichiarato che Pechino potrebbe svolgere un “ruolo importante” nel portare la pace in Ucraina e ha chiarito che solleciterà il presidente cinese Xi Jinping a impegnarsi a fondo in questo sforzo.
Uno dei suoi obiettivi è anche quello di “rilanciare un partenariato strategico e globale con la Cina” e di coinvolgere il Paese in una “responsabilità condivisa per la pace e la stabilità internazionale”, ha aggiunto Macron.
Secondo il presidente francese, le differenze tra i sistemi politici che rendono Europa e Cina “rivali” non devono portare al “distacco e all’escalation delle tensioni” che alcuni considerano inevitabili.
Macron è determinato a ritagliarsi una posizione indipendente, più conciliante nei confronti della Cina rispetto a quella americana, in un momento in cui le relazioni tra Pechino e Washington sono al punto più basso degli ultimi decenni.
Per Macron l’economia europea, duramente colpita, ha bisogno del mercato cinese e quello dell’autonomia strategica europea è un obiettivo a lungo perseguito.
Tuttavia, questa ambizione ha talvolta inimicato gli Stati Uniti: questa volta Macron ha fatto sapere che in una conversazione con il presidente Biden, poco prima della sua partenza, sono stati esaminati “gli elementi attraverso i quali sembrava utile coinvolgere nuovamente la Cina” nel conflitto ucraino.
Fonte: The Vision