Anche Vicenza sarà protagonista della prima Giornata nazionale del Made in Italy, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e indetta per lunedì 15 aprile 2024, con l’unico evento realizzato nella provincia berica e organizzato da Relazionésimo.
Al Museo Civico di Palazzo Chiericati, alle 17 e 30, si terrà un incontro dal titolo “Made in Italy. 1+2=12 – Il tutto è più della somma delle parti: le relazioni che generano valore” cui interverranno – dopo i saluti introduttivi della vicesindaca di Vicenza Isabella Sala e dell’assessore regionale all’istruzione e a lavoro Elena Donazzan – brevi interventi di Ketty Panni (presidente Relazionésimo), Marcella Gabbiani (architetto e promotrice Premio Dedalo Minosse), Roberto Carcangiu (cooking director, formatore e autore), Adamo Dalla Fontana (presidente Fondazione Studi Universitari di Vicenza), Sophia Los (architetto di luoghi relazionali( e Carlo Pellegrino (imprenditore e dirigente di Confartigianato Vicenza).
“Già dal titolo dell’incontro – spiegano gli organizzatori – si desume come il Made in Italy non sia solo un brand riconosciuto in tutto il mondo, ma sinonimo di quell’articolato processo che affonda le sue radici, in secoli e secoli di storia, nel nostro Paese e della sua gente che sa creare bellezza.
La bellezza orienta l’abilità nell’esecuzione, combinando maestria, creatività e attenzione per il design. Gli economisti lo identificano come capitale intangibile, un valore che arricchisce vari ambiti: educativo, professionale, sociale e istituzionale. Il Made in Italy è nel nostro Dna ed emerge da un legame profondo con le generazioni passate che si è evoluto nel tempo.
Il Made in Italy è, quindi, una composizione di tante cose, un 1+2=12 – suggeriscono ancora gli organizzatori -. Non una semplice somma del saper fare e dell’italianità, ma la valorizzazione degli effetti virtuosi che si producono con relazioni armoniose tra Arte, Bellezza, Cultura, Competenza, Comunità, Creatività, Lavoro, Linguaggi, Maestria, Paesaggio, Regole e Sostenibilità che caratterizzano e identificano le nostre radici. Radici che, oggi più che mai, vanno coltivate simbioticamente nella Scuola, nel Lavoro e nella Società”.
Con questo primo incontro Relazionésimo intende dare un contributo a questo coltivare mettendo in relazione i 12 aspetti utili a rilanciare tale fondamentale prospettiva di sviluppo dell’Italia. In questo contesto saranno presentati alcuni dettagli di RelazionExpo 2024, alla Fiera di Vicenza dal 28 novembre al 1° dicembre, un luogo dove raccontare il vero valore dell’impresa, creare una profonda consapevolezza del valore delle relazioni e attivare un dialogo privilegiato con le giovani generazioni. Un appuntamento inedito, stimolante e concreto per tutti i soggetti, dalla scuola alle imprese, sino alle categorie economiche e istituzionali.
Per partecipare all’incontro – che gode del patrocinio di Comune di Vicenza, Provincia di Vicenza, Camera di Commercio di Vicenza e Fondazione Studi Universitari di Vicenza – è consigliata la registrazione a questo link.