Mafie in Veneto, Endrizzi (commissione Antimafia): “Zaia conferma la pericolosa inerzia della Lega”

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“La Lega sembra essersi svegliata, tutto sommato a loro conviene passare per miopi o assonnati che peggio. In ogni caso è un risveglio tardivo, perchè a questo punto non potranno intervenire sui processi abbreviati. Ma soprattutto manda un messaggio di inerzia e scarsa volontà di affrontare con serietà e determinazione le mafie”, afferma il Senatore M5S veneto, componente della commissione Antimafia, Giovanni Endrizzi.

“Quando si parla di criminalità organizzata i segnali sono fondamentali e quelli lanciati da Zaia o dal sindaco di Venezia Brugnaro sono estremamente gravi. La Lega in passato ha minimizzato il pericolo, si è addirittura offesa per le critiche sulla presenza mafiosa al Nord.
L’inerzia e la superficialità, nelle migliori delle ipotesi, sono i segnali che arrivano pesanti ai cittadini e alle imprese venete, ai quali si chiede invece di denunciare prontamente”.

“Le Mafie ringraziano – conclude il Senatore pentastellato- e ricordo che in Veneto hanno proliferato e si sono radicate negli ultimi vent’anni, anche grazie alla ‘distrazione‘ dei suoi amministratori. Gli avvisi ci sono stati ma sono stati, nella migliore delle ipotesi, ignorati”.

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