“La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi si è trasformata in una volgare carnevalata contro la religione cristiana”, afferma Silvia Maino, consigliere regionale di Lega – LV.
La politica vicentina prosegue poi nel commentare la polemica riguardante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi.
“Di certo non possono bastare le scuse diverse ore dopo l’evento. Un contesto come quello delle Olimpiadi avrebbe meritato uno spettacolo di ben altro valore, culturale e sportivo. L’ossessione per trasformare ogni occasione, anche un evento di caratura internazionale come le Olimpiadi – aggiunge la Maino -, in una ribalta mediatica per le proprie battaglie ideologiche, finisce così per trasformarsi in una commedia tanto ridicola quanto tragica.
Provo una sincera pena per chi ha pensato ad una sceneggiata così avvilente. Anche perché – continua la consigliera regionale – l’evento così programmato con una volgare carnevalata contro la religione cristiana ha portato in ultimo piano il messaggio sociale che gli organizzatori di prefiggevano di ottenere.
È il rischio di chi, nonostante le scuse tardive, vuole ostinatamente politicizzare, facendo scalpore, ogni situazione: si cerca un consenso trasversale, si ottiene uno sciame di polemiche”, conclude la consigliera della Lega -Liga Veneta Silvia Maino il suo intervento sulla cerimonia di apertura delle Olimpiadi parigine.