Malformazioni congenite al volto, donato al San Bortolo da Abam sofisticato monitor multiparametrico neonatale da 10 mila euro

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Le dotazioni tecnologiche dell’U.O.C. di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’ospedale di Vicenza si arricchiscono di una nuova apparecchiatura: un sofisticato monitor multiparametrico neonatale, del valore di circa 10 mila euro, che è stato donato dall’Associazione ABAM Onlus.

A ringraziare la onlus vicentina, a nome di tutta l’ULSS 8 Berica, è il Direttore Generale Maria Giuseppina Bonavina: «Ancora una volta ABAM è protagonista di un gesto di supporto concreto all’attività dei reparti dedicati alla cura dei bambini, e in particolare di quelli affetti da malformazioni congenite. Questa donazione va a sostenere un reparto che è un punto di riferimento a livello regionale ma anche nazionale per le competenze presenti al suo interno e per le esperienze acquisite, tanto è vero che la nostra Chirurgia Maxillo-Facciale è riconosciuta come Smile House dall’omonima Fondazione. Ringrazio dunque Abam e tutti i donatori che con la loro generosità hanno contribuito a raggiungere questo risultato, che certamente sarà un ulteriore aiuto per mantenere e migliorare ulteriormente gli standard di eccellenza della Chirurgia Maxillo-Facciale del San Bortolo».

L’apparecchiatura donata si caratterizza per alcune soluzioni particolarmente avanzate, tali da garantire la massima funzionalità per gli operatori e versatilità d’impiego. In particolare il monitor può essere utilizzato sia presso i posti letto, dove può operare come strumento autonomo o integrato con le altre apparecchiature ospedaliere, sia per monitorare i pazienti durante il trasporto.

Inoltre, grazie ad una specifica funzione può integrarsi con le applicazioni cliniche basate sul web, consentendo di consultare direttamente dal posto letto del paziente i sistemi informativi ospedalieri e dunque la storia clinica del paziente. Inoltre, il sistema facilita una valutazione clinica del bambino anche nel medio termine, grazie alla possibilità registrare in modo continuativo per 72 ore i parametri, archiviando i dati e consentendo di consultarli sia come tabelle sia sotto forma di grafici; non solo, il sistema è anche in grado di registrare eventuali eventi avversi significativi.


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