Malmenato un giornalista a Parco Fornaci: la solidarietà di Rucco, Celebron e Colombara

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Fiori parco Fornaci e targa Giornata della Memoria
Fiori parco Fornaci e targa Giornata della Memoria

“Un increscioso episodio è avvenuto oggi a Parco Fornaci – esordisce il sindaco facendo riferimento all’aggressione subita quest’oggi dal giornalista Valentino Gonzato mentre stava svolgendo la sua attività per la testata “Il Giornale di Vicenza”-. Esprimo solidarietà, a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale per quanto avvenuto ed auguro una pronta guarigione al giornalista che a Parco Fornaci stava svolgendo la sua attività lavorativa”.

Valentino Gonzato, infatti, in mattinata si è recato a Parco Fornaci per motivi di lavoro. Alcune persone che stazionavano nella zona lo hanno aggredito e malmenato sottraendogli il telefonino che è stato poi recuperato all’arrivo di quattro pattuglie dei Carabinieri e della Polizia di Stato.

“È evidente che la situazione a Parco Fornaci continua ad essere difficile, con pericoli di sicurezza per i cittadini che segnalano fenomeni di degrado – prosegue il sindaco -. Proprio per questo motivo siamo intervenuti nell’agosto 2018 con la rimozione di sei panchine, provvedendo allo sfoltimento della vegetazione in una zona adiacente alle abitazioni dove ci sono stati segnalati episodi di spaccio, di consumo di droga e di atti sessuali. Si è trattato di un primo passo per riportare l’ordine in questo luogo che da tempo versa in condizioni di degrado. Pertanto abbiamo poi pubblicato un bando per l’affidamento della custodia e della gestione del parco che tenesse conto delle necessità reali. Al nuovo gestore, che verrà decretato prossimamente visto che l’apertura delle buste è in programma per l’8 aprile, chiederemo la presenza per almeno otto ore al giorno, da aprile a settembre, e per quattro ore al giorno, da ottobre a marzo. Verrà prevista anche l’apertura di un chiosco, da aprile ad ottobre, in modo da rendere lo spazio vivo e sempre più frequentato grazie anche ad attività di intrattenimento e animazione. Durante la notte il parco rimarrà chiuso”.


“Piena solidarietà al giornalista aggredito a Parco Fornaci. Troppo buonismo ha permesso a queste persone di prendersi intere zone della città”. Questo il commento del segretario della Lega Matteo Celebron che esprime solidarietà al giornalista aggredito e ricorda come l’immigrazione incontrollata ha causato e sta causando gravi problemi in città.

“Un episodio che conferma quanto noi denunciamo da anni – esordisce Celebron. Il troppo buonismo ha prodotto interi gruppi di immigrati che si sono dedicati allo spaccio della droga. In questi otto mesi sono stati messi in campo investimenti sia sulla repressione, con l’utilizzo del cane antidroga, ma anche su una diversa gestione dei parchi. Evidentemente il problema nasce da un’immigrazione fuori controllo che, nello spaccio della droga, ha trovato il proprio business”.

Nell’esprimere piena solidarietà al giornalista aggredito – conclude il segretario leghista – sosteniamo ancor più convintamente l’azione di repressione che il sindaco sta mettendo in campo, consapevoli che otto mesi di ottimo lavoro non bastano a coprire dieci anni di buonismo”.


Nell’esprimere tutta la solidarietà a Valentino Gonzato – scrive Raffaele Colombara

Consigliere comunale Lista “Quartieri al Centro”- giornalista aggredito a Parco Fornaci durante lo svolgimento del proprio lavoro, non possiamo non sottolineare quanto da tempo stiamo denunciando e cioè che lo spaccio ed il consumo, purtroppo, si sono spostati nei quartieri e nelle aree verdi frequentate dai cittadini. Non un buon viatico quando ancora deve iniziare la bella stagione.

Per questo avevamo proposto fin dalla scorsa estate e chiesto anche con documenti in Consiglio comunale l’istituzione del vigile di quartiere, il rafforzamento delle pattuglie, ma soprattutto custodi fissi per i parchi ed altre soluzioni concrete. Ad oggi nulla di tutto ciò.

Risultano perciò tanto più stridenti e ridicole le affermazioni del Sindaco Rucco che come risposta ad una situazione chiaramente sfuggita di mano parla di sei panchine rimosse e sfoltimento del verde: dopo quasi un anno di amministrazione questo è quanto l’amministrazione Rucco è riuscita a fare. Un insulto al buon senso; soprattutto, un chiaro segnale di impotenza, di grave mancanza di progettualità e ormai comprovata inadeguatezza.