Malta, due marocchini coinvolti in una rapina mortale, uno confessa

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LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Due cittadini marocchini sono stati identificati come figure centrali nella rapina mortale a una gioielleria di Zurrieq, che ha portato alla morte del proprietario, Joseph Carabott, di 67 anni. Mohamed Anas Boualam, 37 anni, ha ammesso l’omicidio, avvenuto durante una violenta rapina il 25 agosto 2023. Carabott aveva riportato gravi ferite durante l’aggressione ed è deceduto il 5 aprile di quest’anno a causa di un’infezione toracica direttamente collegata a quelle lesioni. Nel corso del procedimento davanti alla Magistrata Donatella Frendo Dimech, Boualam si è dichiarato colpevole. Nonostante gli sia stato concesso del tempo per riconsiderare la sua posizione, ha confermato la confessione.

La sentenza verrà pronunciata il 3 giugno. Il secondo imputato, Zaouhair Hadoumi, anch’egli cittadino marocchino, si è dichiarato non colpevole dell’accusa di omicidio colposo. Il tribunale ha stabilito che esistono prove sufficienti per sottoporlo a processo, disponendo il suo rinvio a giudizio. Gli esperti forensi hanno confermato che la morte di Carabott è stata direttamente collegata alle ferite subite durante la rapina.

Una terza complice, Donna Borg Sciberras, è già stata condannata a 28 anni di reclusione in relazione allo stesso crimine. Il caso ha sollevato preoccupazioni riguardo ai crimini violenti e al ruolo dei cittadini stranieri nei reati gravi, alimentando il dibattito sulla sicurezza e sull’immigrazione a Malta.

– foto: ufficio stampa Polizia di Malta –

(ITALPRESS).