Maltempo, Cappelletti e Guidolin (M5s): “Zaia adotti misure più stringenti, incentivi e uso responsabile del suolo”

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maltempo fango
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In Veneto sono immensi, socialmente e economicamente, i danni da avversità atmosferiche. Potenti trombe d’aria e le recenti quotidiane grandinate di dimensioni rare – dichiarano in un comunicato l’On. Enrico Cappelletti e la Senatrice Barbara Guidolin del M5S  – devono fare comprendere che urge affrontare l’emergenza climatica in Veneto, come in qualsiasi altra regione, richiedendo un approccio olistico e coordinato che coinvolga diversi settori e attori della società.

Zaia dovrebbe adottare misure più stringenti di adattamento per proteggere la popolazione, le infrastrutture e l’ambiente naturale dai cambiamenti climatici già in corso. Ciò deve includere infrastrutture più resilienti alle inondazioni, protezione delle aree costiere e una pianificazione urbana che parta dal principio del consumo di suolo zero.

Il leghista Zaia, il cui partito è al Governo, deve adottare immediatamente misure più concrete per ridurre le emissioni di gas serra in Veneto, la principale causa dell’emergenza climatica. Il Movimento 5 Stelle  – proseguono i parlamentari Cappelletti e Guidolin  – da anni sollecita la previsione nazionale e regionale di nuovi incentivi, annualmente crescenti, per il passaggio a fonti di energia rinnovabile, la promozione di edifici ad alta efficienza energetica, l’implementazione di trasporti pubblici sostenibili e la promozione di pratiche agricole anch’esse sostenibili.

In Veneto non percepiamo tale incamminamento crescente. Non crediamo che sia in corso il massimo sforzo per proteggere e rigenerare le nostre risorse naturali, come boschi, zone umide e aree di biodiversità. Esse svolgono un ruolo fondamentale nell’assorbire le emissioni di carbonio e nella protezione dagli eventi climatici estremi.

Serve una programmazione scientifica per un uso responsabile del suolo, un immediato raddoppio di aree verdi urbane e l’allargamento e conservazione degli habitat naturali.

Affrontare l’emergenza climatica è una sfida complessa e richiede l’impegno di tutti i livelli della società e della politica. La collaborazione e l’azione congiunta sono fondamentali  – concludono Cappelletti e Guidolin del Movimento 5 Stelle  – per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e proteggere il futuro del Veneto, e non solo. Dopo 20 anni di cementificazione selvaggia del territorio, è arrivato il momento di un cambio radicale di rotta.